MIA MOGLIE IN GIAMAICA
Data: 01/02/2020,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: mio
Salve a tutti mi chiamo Gianni 33 anni ,sono sposato da diversi anni con federica 30 anni ,siamo una coppia molto legata ed aperta , voglio raccontarvi alcune nostre esperienze che ci spinsero a varcare il normale senso del pudore , permettendoci col dovuto tempo di crescere e diventare piu� forti ed uniti . Federica , e� la classica ragazza mediterranea fedele ed amorevole sempre disponibile per il suo Gianni ,1,70 di altezza, mora capelli ed occhi castani e� una bella ragazza un po� rotondina ma benché sia in sovrappeso il suo fisico risulta essere tonico e sinuoso .Le sue forme prosperose e sensuali hanno da sempre riscosso molte attenzioni ed avance facendomi spesso ingelosire, con la sua 4 di seno poi lascia sbigottiti tutti quei maschietti che si trovano ad affacciarsi sul suo balconcino. L�idea di vederla amoreggiare con qualche altro uomo ha da sempre aleggiato nella mia mente, immaginarla tra le braccia di qualche suo amico o collega, ha sempre provocato in me una forte eccitazione . fantasie che però mi sono sempre tenuto lontano dal realizzare , sia per la sua totale riluttanza ad un coinvolgimento esterno , sia perché la paura di sentirmi umiliato ferito e soggiogato era forte e viva in me . Conoscendo queste mie fantasie , lei non esitava durante i nostri rapporti ad accontentarmi amorevolmente , simulando la presenza di un nostro conoscente ,o chiamandomi con il nome di qualche suo collega nel mentre la penetravo , raccontandomi storielle fantasiose vissute sul ...
... posto di lavoro, cercava di accontentarmi in qualsiasi maniera, ma dopo l�orgasmo finiva tutto li .Un giorno capii che questo mio desiderio represso era bloccato principalmente da paure inconsce conformiste, frutto di anni di educazione e socializzazione moraliste , ma se sbloccate avrebbero potuto dare vita ad un rapporto coniugale piu� intenso, un universo esperienziale del tutto nuovo da scoprire , ricco di opportunità accrescitive per entrambi o meglio per il nucleo .Il sognare e �soffrire � la propria donna tra le braccia altrui ci pone di fronte al nostro attaccamento personale ed alla paura di perderla , o più precisamente di perdere ,il superare questo limite ci permette di capire che lei e� e sarà sempre nostra, di acquisire una maggiore consapevolezza personale e della coppia, rendendo il sentimento molto più� vivo più profondo .Sicuramente non e� facile passare dal dire al fare per un uomo innamorato ,bisognava avanzare passo dopo passo senza esagerare, aspettando soprattutto il momento giusto per entrambi lasciando fare a lei l�ultima mossa ,ero e resto convinto che l�ultimo passo vada fatto sempre e soltanto dalla donna, l�uomo deve soltanto accompagnarla dolcemente .Ci trovammo in vacanza in Giamaica , ed una strana sensazione di euforia mista a tranquillità lasciava presagire che in quel isola caraibica lontano da casa e da occhi indiscreti qualcosa di nuovo sarebbe successo �. Passavamo le nostre giornate in spiaggia proprio di fronte al nostro hotel ,la sera ...