1. Nulla è immutabile, si diventa cuckold e si scopre quanto sia appagante


    Data: 03/02/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: soloperpiacere

    ... cazzo era nella bocca di mia moglie, a quel punto Anna mi disse una cosa che scatenò la mia gelosia ed invidia, mi disse che, nonostante lui non l’avesse neppure toccata, il solo sentire in bocca quel palo enorme le fece avere un orgasmo e che questo non passò inosservato in quanto Nicola, immediatamente, le disse…. vedi puttana te l’avevo detto che ti sarebbe piaciuto. Il pompino era andato avanti per un tempo lunghissimo e a lei faceva male la mascella, ma lui non veniva mai, allora Anna gli fece notare che si stava facendo tardi e lo pregò di venire, lui allora si tolse dalla sua bocca, le fece abbassare il prendisole e le tolse il pezzo sopra del costume poi si mise davanti a lei ordinandole di segarlo e palpandole le tette. Anna così cominciò a segarlo, alternando delle leccate al suo cazzo, mentre lui la riempiva di insulti e di complimenti, finalmente lui le chiese di prenderlo in bocca perche stava venendo, lei lo pregò di sborrarle le tette visto che gli piacevano tanto, ma Nicola le rispose che c’era tempo e che voleva venirle in bocca, so bene che mia moglie non ama molto lo sperma in bocca, una delle poche cose del sesso che le danno fastidio, per questo fui sorpreso quando mi confidò che se lo mise in bocca e che quel bastardo non si accontentò solo di schizzarle in gola, ma la ...
    ... obbligò, tenendole la mano dietro la nuca, ad ingoiare. Rischiò di soffocare per la quantità che fece e che lei non riuscì a mandare giù, facendoglielo uscire persino dal naso, io come un cretino riuscii solo a dire.. e quanta sarà mai?,…. Lei, amore, credimi, tantissima. Nonostante la gelosia, l’invidia, la rabbia era l’eccitazione il sentimento prevalente ed avevo il cazzo durissimo, facemmo l’amore in salotto senza neppure avere il tempo e la voglia di andare a letto, fu una scopata indimenticabile, Anna era un lago, bagnatissima. Quel giorno ogni volta che ripensavo alla scena mi tornava duro e puntualmente scopavamo, erano secoli che non ne facevamo così tante in un solo giorno, la cosa indubbiamente ci faceva effetto. Quella sera la passammo in buona parte a parlare, eravamo , o meglio lei era piena di dubbi, la situazione era chiaramente sfuggita al nostro controllo, era lui ad avere in mano la situazione, un ragazzino pieno di sé e arrogante. Lui, quella mattina, prima di congedarla ed dopo essersela goduta, le aveva detto… domani vieni in camera completamente nuda che ti sfondo, guarda quanta voglia hai sei bagnata in maniera vergognosa hai le mutandine del costume zuppe, vai dal cornuto e godetevela che domani ti faccio capire la differenza. Ci chiedevamo cosa fosse giusto fare.Segue 
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