Primo ditalino di Rita
Data: 04/02/2020,
Categorie:
Autoerotismo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... dei brividi bellissimi, magnifici, migliori e più intensi di quelli che le dava il suo ex a cui lei ormai non pensava più per niente. Fece pressione sul clitoride, inarcò la schiena a sospirò forte e gemette piano. Ritrovò il punto magico, quello che le donava piacere ma ora lui non c’era, ma non le importava. Sentiva le scariche di piacere che la facevano vibrare e isolare piacevolmente dal resto del mondo concentrandosi su ciò che sentiva e che le sue dita sul clitoride generavano. Rita sentiva Liano ansimare e lo guardò, restò incantata nel vedere venire il suo amico con tre spruzzi di sperma candido che si sparse sulla mano e sul pube.Quelle immagini la portarono al parossismo, i movimenti delle dita sul clitoride divennero più veloci, strinse con le dita il capezzolo sinistro si masturbò velocemente. Il palmo della mano sfregava sul clitoride, era fradicia, l’altra mano strizzava il capezzolo, poi massaggiava entrambe le mammelle, il fiato si era fatto corto e profondo e ricominciò a dire quei “si!” così lussuriosiI movimenti delle Rita erano affascinanti e precisi come se l’avesse sempre fatto ed avesse molta esperienza, i movimenti del ...
... bacino in avanti ed indietro mimavano la penetrazione di un sesso virtuale.Lei godeva, godeva e godeva ancora. A lei pareva di sentire Liano lì vicino a lei.I suoi gemiti rompevano il silenzio della casa.Infine si bloccò, anche il respiro si fermò, la mano sul clito invece procedeva furiosamente; era ormai arrivata all’orgasmo che stava esplodendo a lungo dentro di lei devastandola con immenso piacere. Rimase stordita e tardò dei minuti prima di riprendersi.L’orgasmo era esploso come una bomba, l’aveva scossa e fermata in una posizione davvero sconcia: gambe spalancate, piedi puntati a terra con la schiena inarcata.Liano si godeva quello spettacolo fantastico.Rita ora non era più strana e quelle sensazioni che la assillavano erano scomparse, si sentiva leggera e tremendamente appagata.Ebbe la forza di scrivere sulla tastiera “alla prossima, e ti assicuro che ci sarà” e chiuse il collegamento. Andò a farsi un bidet e si rivestì.Disse a sé stessa “d’ora in poi niente più paranoie”.Da quel momento Rita voleva godere tutti i piaceri che il suo corpo poteva darle scoprendo che era fatta per godere e che la sua moralità era cambiata in pochi minuti.