1. Sharon - Racconto di fantasia - BLOCCO 2


    Data: 04/02/2020, Categorie: Sensazioni Etero Autore: Gianni_Doe, Fonte: RaccontiMilu

    ... attrice di certi filmetti l'avresti spianata, sai? Sei bella... e nello scatto si vede bene che ti piace e ci sai fare...". Sharon trasalì di vergogna: "Uh che dite Giacomo?! La pornostar?". Io le sorrisi premendole il pacco che quelle foto avevano fatto crescere a dismisura tra le pieghe del jeans: "La mia pornostar... non ci staresti mica male, c'ha ragione Giacomo...". Mi colpì scherzosamente al fianco con una gomitata: "Ma zitto, maiale... se muoio di vergogna solo a guardarle ste foto...". le misi una mano tra le gambe, le baciai il collo, il tutto mentre serenamente Giacomo guardava. Fu lei a continuare: "Certo che in foto sembrate ancora più grossi... forse ci sembrerebbe normale anche quello del mio lui..." sorrise guardandomi, in quella battuta che stemperava la tensione ormai forte. "Perch&egrave Sharon, stai con un piccoletto?!". Ed io premdendo rincarai la dose: "Piccoletto sì, Giacomo... m'ha detto che &egrave piccoletto e che dura pure poco...". Lui sorrise guardandola: "Eh cazzo... allora si capisce tutta una fame...". Sharon intanto prese a strusciarsi lentamente sul mio pisello duro. "Potresti provarci, tesoro, sai... magari lo facciamo assieme il primo... non saresti mica la prima che passa da quel divano per un pornetto, sai?" non ero molto convinto della cosa ma avevo voglia di farmela, di farmela lì assieme a Giacomo... e rompere il ghiaccio così mi pareva eccitante, anche perch&egrave i segnali che lei mi mandava col sedere premuto su di me indicevano ...
    ... all'ottimismo. "Un porno Gianni? io e te?". Le baciai il collo infilando a quel punto forte la mano a premersi contro la sua micina che già s'era fatta calda..." Sì, io e te, così, adesso... che ne dici? Lo giriamo e te lo porti a casa eh?". Lo sguardo di Sharon s'accese di una luce strana. Giacomo la percepì bene e per scaldare ancora di più la situazione aggiunse sbottonandosi i calzoni: "Beh, ma voi fate venire una voglia... guardatevi lì, arrapate solo a buttarvi addosso l'occhio..." e scoperchi il suo cazzo duro e maturo. "Oddio Giacomo... se però fa così..." ospirò Sharon quasi vinta dalla vergogna e girandosi verso di me: "Non &egrave che lo mettete in giro, però... eh?". Le sorrisi baciandola: "Ma fossimo matti... &egrave solo roba tua, non ne facciamo nemmeno una copia per noi, se preferisci...". La telecamera era già montata e collegata allo schermo. Giacomo l'aveva avviata. "No, no, tenetelo voi... ma lo tenete ben segreto, vero?" mentre la dolce mano di Sharon già correva a toccarmi. La sentii cercarmi la cappella: "Sì lo teniamo noi e vieni qui a vederlo ogni volta che vuoi...". Sharon fece scendere la mia di zip liberandomi il pisello, io tirai giù quella del suo maglioncino, coprendole il reggiseno. Poi feci volar fuori le tette tirandolo giù. Giacomo si tirava la pelle del cazzo avanti e indietro in una sega intensa che già l'aveva messo in pace con le voglie. "Sta già girando, Giacomo?" - "Sì cara... guadati...". Rivlse uno sguardo alla videocamera. Si vide ...