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Sottomesso a un uomo maturo
Data: 04/02/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: juza81
... Lui continuò tranquillamente accarezzarmi e finalmente cominciai a godermi le carezze delle sue mani calde sulla mia pelle liscia (sono glabro, snello e tonico) lui si accorse della mia reazione tastandomi il pacco. "Bene" disse e cominciò a spogliarmi. In un attimo fui nudo cominciò a succhiarmi. Mi lavorava per bene, esplorava con le dita il mio culetto vergine e contemporaneamente mi succhiava il cazzo e le palle una ad una, passò poi a leccarmi il buchetto. Io chiusi gli occhi e mi abbandonai, non ero mai stato succhiato così bene. Cominciai a eccitami maggiormente e involontariamente strinsi le sue dita dentro di me e a quel punto lui mi disse "lo sento che il tuo culo ha voglia" e si tiro giù i pantaloni. Tirò fuori il suo cazzo, bello come nelle foto e lo portò verso il mio viso. Io lo baciai sulla cappella e poi lo lasciai scivolare in bocca. Mi piacque subito era come succhiare i piedi di una ragazza, anzi meglio mi eccitava di più perché lo sentivo muoversi e godere nella mia bocca. Restai bloccato mentre lui continuava a pomparmi arrivandomi sino in gola poi lui usci, si mise il ...
... preservativo ed io capii che era venuto il momento di dargli la mia verginità. Mi misi su di lui, cercando di impalarmi su quello splendido cazzo. Fu difficile all'inizio, piuttosto doloroso ma poi sentii l'ano cedere e lui penetrarmi a fondo. Il mio dolore pian piano lasciò spazio al piacere, e ben presto sentii i muscoli rilassarsi mentre fitte di piacere mi risalivano la schiena ad ogni suo affondo. Poi cambiammo posizione. Lui si mise su di me tipo posizione del missionario, continuava a pomparmi mentre la sua pancia strusciava sul mio pene. In breve esplosi e godetti sentendo il mio ano contrarsi sul suo cazzo. Lui fece una pausa e poi riprese a pomparmi. In breve tempo venni una seconda volta e poi sentii il suo orgasmo dentro di me. Mi rilassai tra le sue braccia poi lui carezzandomi mi disse ad un orecchio: "Hai un corpo fantastico non lo potrei desiderare più perfetto" erano le stesse parole che dissi io a Marta la prima volta che facemmo l'amore la cosa mi sconcertò poi senza pensarci dissi le stesse parole che usò lei per rispondermi: "Se ti piace così tanto è tuo godine come meglio preferisci". .