1. Novità e sorprese


    Data: 06/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: femdom lover, Fonte: RaccontiMilu

    ... caviglie ai lati del letto con lo spago, dopo averti sfilato anche le mutandine, tenendoti le gambe ben divaricate. Scendo di nuovo dal letto, lascio giù il nastro e lo spago, e prendo un paio di cacciaviti col manico di diverse dimensioni. Mi spoglio completamente e ritorno quindi da te. Non parliamo, e nell'aria resta un silenzio colmo di eccitazione, desideri e pensieri, ed il tutto rende la situazione perfetta per ciò che voglio farti. Tornato a letto mi inginocchio tra le tue gambe, chinandomi in avanti baciandoti più e più volte le natiche; ogni tanto mi allontano per stringerle con forza, separandole per mettere in mostra il tuo ano e la tua vulva bagnata. Ti tiro qualche schiaffo ben assestato facendoti arrossire tutto il sedere, poi, allontanatomi un poco, lascio cadere un po' di saliva sul tuo buchetto, tenendoti ben separati i glutei. Immediatamente ti contrai stupita, ma subito dopo ti lasci andare iniziando a gemere di piacere, sentendomi cominciare a leccarti. Passo la lingua sul tuo ano, girandoci attorno all'inizio e forzandolo successivamente, poi scendo a contornarti le labbra della vagina, ripulendo almeno in parte gli umori di cui sei ormai piena. Dopo cinque minuti passati a lubrificarti e darti piacere, mi stacco dai tuoi genitali, e senza complimenti infilo con decisione il cacciavite col manico più piccolo nel tuo sedere, facendotelo incastrare in fondo. &egrave una sensazione nuova per te, ma non ti dispiace affatto avere il culetto occupato, così ti ...
    ... rilassi lasciandomi fare. Senza aspettare troppo tempo mi sposto davanti al tuo viso, ti tiro su la testa, ed alzandomi il membro ancora a riposo ti incito a leccarmi i testicoli, masturbandomi intanto per avere un'erezione. Subito l'eccitazione repressa in questi giorni si fa sentire, gonfiando il mio sesso per farlo lavorare, e non appena ciò accade, guidandoti per i capelli, te lo metto in bocca dicendoti solamente "Succhiamelo un po' amore". Non ci vado troppo alla leggera, ed affondo dentro di te quasi tutta la mia asta, tirandoti e premendoti di volta in volta per i capelli. Fai fatica e dopo poco ti ritrovi a perdere saliva dagli angoli della bocca, ma non mi fermo, volendoti usare per benino. Sono sicuro che nonostante ti stia trattando in questa maniera, a te piaccia essere usata con un po' di brutalità, e ne ho conferma andando a cambiare il cacciavite sistemato nel tuo intestino: togliendo quello che già avevi dentro e mettendo al suo posto quello più grande infatti, noto con piacere che i tuoi umori sono aumentati, bagnando addirittura le coperte sotto di te. Per far ciò esco dalla tua bocca, ma non per molto, poiché subito dopo essermi preso cura del tuo culetto, torno davanti a te per fartelo succhiare ancora un poco. Per dieci minuti buoni non do tregua alla tua bocca, se non per lasciarti prendere fiato saltuariamente, ma per tornare a riempirti dopo pochi secondi. Tra il caldo della stagione e la fatica che stai sopportando, inizi a sudare un poco, e la cosa ...
«1234...»