Una trans di nome Luana
Data: 06/02/2020,
Categorie:
Trans
Prime Esperienze
Anale
Autore: franzbig, Fonte: xHamster
... sono pronto: l'uccello mi si sveglia in un lampo e inizia a premere impazziente nelle mutande. Sento la cappella inumidirsi. E poi sento anche lei. Una pressione decisa e allo stesso tempo delicata contro il mio sedere. Luana si stacca: non voltarti, mi dice, aspetta che te lo dica io. Intuisco che si sta spogliando. Mi abbasso i pantaloni, mi tolgo le mutande e sto li, con il cazzo duro in attesa. "Ok, voltati". Bene, ci siamo, è arrivato il momento. Mi volto lentamente. vedo il desiderio dipinto nei suoi occhi, le labbra umide leggermente dischiuse, i ricci neri cadono innocenti attorno a due tette da sogno, i capezzoli sono duri, tesi, color prugna, invocano di essere leccati e succhiati. Scendo giù, giù, e arrivo li. Il suo membro teso,lungo, fremente è sormontato da una cappella violacea che sembra sul punto di esplodere. Scappare? Di fronte a tanta bellezza? Non ci penso neanche. I nostri sguardi si incrociano. Mi prende una mano: toccami. Obbedisco. Gli prendo il mano il cazzo, lo soppeso. Mi inginocchio e con l'altra mano gli stringo le palle completamente glabre. Vado giù e vado sù, giù e su... la cappella appare e scompare. Non ce la faccio più e mi getto a bocca aperta sul quel cazzo divino. Spompino veloce. "Piano, piano, guarda che non scappa". La sua risata mi ...
... eccita ancora di più. Mi alzo, sempre stringendogli il cazzo, e cerco di die qualcosa ma mi escono solo suoni incomprensibili. "Tranquillo, ho capito", mi porta sul letto, si mette a pecorina e sussurra "dai,prendimi". Mi da il culo, il buchino si apre e si chiude ritmicamente, mi avvicino e gli solletico l'ano con la cappella. Quando sento che è ben dilatata affondo il cazzo. Scivola dentro come un coltello nel burro. Inizio a stantufarla alternado colpi forti ad altri leggeri. Le afferro le tette, gli stuzzico i capezzoli e sento che sta godendo. Gli piace, mi piace. La cappella mi si gonfia dentro il suo culo e un fiume di sborra calda la riempie. Sono spossato. Luana scivola via: "Ok bimbo, sei venuto come un vulcano, adesso però devi far godere anche me. Succhiami la cappella". Prendo il bocca quella meraviglia viola e con la lingua inizio a solleticargli il prepuzio. on avrei mai immaginato di provare tanto piacere nel succhiare un cazzo.Luana mugola, si stringe i capezzoli, mi afferra la testa e mi innonda la bocca di sperma. non mi stacco, continuo a succhiare e mando giù tutto il suo nettare.Sono stravolto, mi lascio cadere sul letto. Luana fa lo stesso. Ci guardiamo negli occhi, ci abbracciamo e rimaniamo così per tutta la notte. Lo so, lo sento, mi sono innamorato.