1. Confessione


    Data: 07/02/2020, Categorie: Tradimenti Autore: M cornuto, Fonte: EroticiRacconti

    ... cercare te , ma sapeva benissimo che non eri a casa, e io gli offrii comunque un caffè, accettò di buon grado e si accomodò sul divano, io , essendo estate ero in casa con il vestitino senza reggiseno ,insomma in libertà e lui continuava a guardarmi i capezzoli mettendomi in imbarazzo , non era un segreto che Claudio mi piacesse te lo avevo sempre detto. Io confermai , infatti Anna lo conobbe appena ci conoscemmo noi due e le era subito piaciuto. Poi che successe? ero curioso ed eccitato, successe che dopo il caffè iniziò a farmi complimenti per la mia bellezza e di quanto eri fortunato tu ad avere una moglie come me, mentre lui con la sua le cose non andavano molto bene , specialmente col sesso. Io restai confusa per quelle dichiarazioni intime fattemi da Claudio e gli dissi che le cose si sarebbero sistemate non sapendo cosa rispondere. Lui si avvicinò e prendendomi alla sprovvista mi baciò, non ebbi nemmeno la forza di respingerlo dalla sorpresa e contraccambiai il bacio e lui forte del fatto che non reagii mi prese la mano e se la portò sulla patta gonfia mentre con l’altra mi palpava le tette libere sotto il vestitino, sentivo calore al basso ventre e continuai a toccarlo sbottonando i jeans e prendendo in mano il suo uccello ,ormai avevo perso il controllo non mi sembrava vero di essere li con Claudio col suo cazzo in mano ero bagnatissima. Gli dissi come debole scusa , potrebbe rientrare Matteo anche se sapevo che saresti tornato molto piu tardi, ma lui continuò fino ...
    ... ad arrivare ale mie mutandine ormai fradice. Continuavo a toccare Anna mentre raccontava e lei a segare me fermandola di tanto in tanto per evitare di venire, poi cosa successe ripetei, mi sfilò le mutandine e liberò le tette ero praticamente seminuda ed eccitatissima per la situazione , si liberò dei pantaloni, aveva il cazzo di dimensioni normali ma durissimo , mi mise la lingua in bocca accompagnandomi la mano sul cazzo che istintivamente iniziai a segare, lui frugava tra le mie cosce aumentando la mia eccitazione e, senza nessuna forzatura da parte sua mi abbassai prendendolo in bocca tutto, lui sospirava dicendomi che ero stupenda e che lo facevo impazzire . Mi fermò di colpo per evitare di venire , baciandomi mi stese sulla schiena e aprendomi le cosce mi prese con colpi lenti e decisi , provavo dei brividi meravigliosi e pochi istanti dopo mi arrivò un’orgasmo intenso e lungo , lo presi per i fianchi invitandolo silenziosamente a pomparmi più velocemente , lo fece e venne dentro di me riempiendomi di sborra calda con le nostre lingue avvinghiate in un bacio bagnatissimo . Rimasi senza parole confuso dalla confessione e un po’ ingelosito , ma il cazzo mi scoppiava nelle sue mani e chiesi con voce roca , ma ti piacque? Dimmelo sinceramente insistei, si ho goduto molto quella volta e riversai sulle sue mani una quantità di sborra enorme accompagnata da un godimento mai provato. Capii da allora che il mio destino era quello del cornuto, perché la cosa più eccitante è quella ...