1. Ingoia! Ingoia! Ingoia!


    Data: 09/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Lesbo Autore: sexycri, Fonte: RaccontiMilu

    �Cristina la puttanella! Cristina la puttanella!� così le mie compagne di scuola mi insultavano e deridevano davanti a tutti. Come tutti i bambini e gli adolescenti, non ci si rende conto di quanto le parole possano ferire l�animo delle persone. Quell�incedere cantilenante di quelle tre parole, tante volte rimbomba ancora ora nella mia mente e nei miei sogni. Non &egrave che avessero tutti i torti, perché tutto sommato non era altro che la verità. Diciamo che sono stata precoce a scoprire certe cose e soprattutto a capire che in fin dei conti non può essere peccato qualcosa che da così tanto piacere. Se quel qualcuno che ci ha creato, se non voleva che provassimo piacere, poteva benissimo fare a meno di farci come ci ha fatto e di farci provare certe dolcezze della vita. Ricordo ancora che mentre mi facevo la doccia�. lasciamo stare che non si possono raccontare certe cose. Come dicevo, quella cantilena, mi ha accompagnato fino a quando ho finito le superiori, o meglio fino alla gita di fine anno organizzata dalla scuola, dove le mie coetanee che erano le mie peggiori nemiche divennero le mie amiche. In particolare una.Si sa che le donne sono rivali tra loro e nella nostra scuola, un istituto professionale, ai miei tempi, le ragazze che frequentavano tale tipo di scuola eravamo veramente ben poche. Quindi ci concentrarono in una unica classe. Eravamo solo 4 ragazze in una classe di 25 ragazzi. Io avevo scelto quella scuola non per motivi didattici, ma per puri motivi ludici: ...
    ... era piena di ragazzi. Sognavo feste, serate e uscite con un sacco di ragazzi. Comunque data la mia indole da puttana, presto mi feci nemiche le tre. Erano gelose di me perché avevo un sacco di ragazzi che mi facevano la corte e con cui uscivo. A capo del gruppetto c�era Chiara. Loro mi facevano un sacco di dispetti. Io avevo un solo modo per vendicarmi: soffiare loro il ragazzo. Come sapevo che stavano insieme a qualcuno, mandavo al ragazzo un semplice biglietto:Mi piaci un casino, lascia stare quella stronza e mettiti con me, TI FACCIO TUTTO�. ma proprio tutto.Poiché la mia fama viaggiava più veloce del biglietto, il tizio di turno era ben lieto di lasciare una fica di legno per una che gli avrebbe fatto pompini e seghe. Così le tre erano più rabbiose che mai�. intanto io godevo in tutti i sensi. E questo per tutti i cinque anni di scuola. Arrivati in quinta iniziarono i vari compleanni che segnavano l�ingresso nella maturità di tutti noi e, di conseguenza, la posta si alzo. Non per me, in quanto la mia maturità sessuale l�avevo raggiunta molto, ma molto, ma molto tempo prima. Ad un diciottesimo di un ragazzo che aveva organizzato la festa a casa sua, mi ritrovai a flirtare con un ragazzo che stavo cercando di soffiare a Chiara. Ovviamente alla festa c�era pure lei e con le sue amiche mi osservava furiosa più che mai. Ad un certo punto le luci si abbassarono e partì la musica di �Carrie� degli Europe, io non ci penso due volte e gli metto la mano sul pacco chiedendogli se me ...
«1234...7»