1. L’ineffabile Master FrankCastle VS PlayParty


    Data: 09/02/2020, Categorie: Comici Autore: scopertaeros69, Fonte: EroticiRacconti

    “Non sei un vero BDSMers se non hai mai partecipato ad un PlayParty, e non sei davvero un vero Dom se non ne hai mai organizzato uno”. Ora a parte che vorrei capire chi inventa ste frasi ad effetto che mi paiono solenni (stronzate), ma travolto dal sacro fuoco del BDSM e mentre ancora mi stavo spazzolando di dosso la polvere dei calcinacci del crollo del mio Dungeon, mi resi conto che nell'euforia data dagli effluvi della tinteggiata di vernice fresca (all'arsenico) avevo imprudentemente spedito circa una centocinquantina di inviti per l'inaugurazione dello stesso. Accantonata l'idea di spacciarlo per un evento “BDSM-post nucleare”, rimossa quella di venderla come una innovativa iniziativa radical chic sulla decadenza del BDSM, da qui le macerie, visto che fa ancora freddino e muri e finestre la sera servono ancora, mi risolsi che dovevo cercare una nuova location. Cominciai a chiedere aiuto a qualche amico master che mi prestasse il suo, ma inspiegabilmente fui travolto dalla sfortuna e il destino avverso, molti di loro mi dissero che non potevano cedermelo per le ragioni più disparate, vado ad enumerare le principali: 1) riunione condominiale preventiva dei Master affittuari del Dungeon che devono deliberare circa la cessione temporanea a un non affittuario. 2) L'assicurazione del Dungeon non copre le catastrofi e l’Ineffabile Master Frank 3) “ti presterei il Dungeon ma serve a me, anzi non è che mi presteresti la schiava così lo uso?” 4) stiamo ristrutturando il Dungeon i ...
    ... muri si sono lesionati dopo che una palazzina dove c'era un Dungeon vicino è venuta giù (Ops!) 5) Se cedessi il mio dungeon a te, la sua armonia verrebbe meno e influenzerebbe l'appartenenza e gli orgasmi delle mie slave. Insomma gli inizi non furono incoraggianti, ma può un uomo pieno di risorse come me abbattersi alle prime difficoltà? Giammai!!! Mi misi subito alla ricerca di un altra location, qualcosa da affittare a modica cifra, ma anche qui poco il preavviso e scarsità di luoghi idonei, infatti io cercavo un salone da poter organizzare come meglio credevo. A quel punto dall'alto mi venne un ispirazione, un segnale dal cielo! No non caddi in crisi mistica. No non non sono caduto da cavallo sulla strada di Damasco casello di Alepppo Nord, semplicemente un piccione mi cagò sulla spalla ed io, mentre complicavo ulteriormente il mio rapporto con tutti i santi del paradiso, girai il mio sguardo in alto, al rintocco delle campane per i vespri serali. Poco lontano Don Luigi, un giovane energico parroco con cui ero cresciuto accoglieva i fedeli per la la funzione serale, ed io...pensai che l'oratorio aveva un salone parrocchiale piuttosto grande e che spesso veniva affittato previa una modesta offerta ai parrocchiani per feste, rinfreschi ecc ecc. Non ci volle molto a convincere Don Luigi che mi serviva il salone di venerdì sera per un convegno di una compagnia di filodrammatici, e lui non fece resistenze, mi diede le chiavi, per l'allestimento delle scene per le prove, e per ...
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