1. Colta di sorpresa


    Data: 10/02/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: AgirlHot, Fonte: RaccontiMilu

    ... chissà dove e li afferra girando la mia testa di lato per sussurrarmi nell'orecchio "non finga con me" "lo so quanto le piace" "si goda il massaggio"...&egrave maledettamente autoritario, affascinante in quel suo modo di essere professore e dirigente, indossa la camicia bianca con le maniche arrotolate sugli avambracci che farebbe sembrare anonimo chiunque, tranne Lei. Porta bene i suoi quarantacinque anni, bel fisico, alto, moro e sa di essere appetibile sessualmente, praticamente uno stronzo."Si goda il massaggio". Finisce la frase leccandomi il lobo, lo prende fra i denti e gioca con le sue dita dentro di me muovendole a cerchio, sento l'eccitazione salire e brividi di piacere mi passano attraverso la schiena. Sto per cedere, i miei umori iniziano a colare fino a bagnare terra...le vorrei urlare contro: "Bastardo non &egrave colpa mia, se mi tocca così!�. Ma lei &egrave bravo in quel che fa, mi alza la canotta e mi sgancia il reggiseno liberandomi dalla pressione del ferretto, sospiro sollevata. Si rialza di colpo e mi rigira da terra con il seno all'aria che prende fra le mani massaggiandolo.Mi sento accaldata, i capelli mi ricadono un po� sul volto, vorrei ricompormi. Come sono arrivata a questo punto? Ammetto che, dalla prima volta in cui l�ho vista in università, ho sempre pensato che Lei sia un bell�uomo, carismatico ma professionale sia con gli studenti, sia con le studentesse. Non una parola in più, non un sorriso ambiguo; decisamente un ottimo prete. Che cazzo ci ...
    ... fa qui, nella mia tavernetta, con quei pantaloni che le fasciano magnificamente il culo e le mani sulle mie tette? Io, a differenza di molte colleghe del mio corso, non mi sono mai mostrata disponibile nei suoi confronti �Decido di giocarmi la carta della collaborazione...vediamo se riesco a fregarla... Col volto mi avvicino a lei leccandomi innocentemente le labbra, mi &egrave di fronte, con la punta della lingua le accarezzo il profilo della bocca, siamo fermi, io non mi muovo e lei non ha da tenermi imprigionata, la bacio lentamente tremando appena, &egrave per lo sforzo della mia posizione come se facessi gli addominali, se ne accorge, mi sostiene con le sue braccia, ricambia il bacio. Ci mettiamo seduti sul pavimento, mi avvolge in un abbraccio, le parlo con voce sottile: "mi tolga la corda" "lo vede? Può farmi quello che vuole.." mi guarda con aria sospetta, mi sfiora un capezzolo con le dita, lo prende fra l'indice e il pollice e inizia a tirarlo, a girarlo, scende con le labbra fino alla clavicola che mi morde improvvisamente, si mette a ridere "le ho mai dato l�impressione di sembrare uno stupido?".Sono un lago fra le cosce, capisco di non aver possibilità di fuga; ma voglio veramente sfuggirle? Lei si massaggia il membro e si alza posizionandosi con il cavallo dei pantaloni all'altezza del mio viso, non &egrave volontario ma questa presa di posizione mi eccita ulteriormente, le sorrido collaborativa, il suo membro viene impercettibilmente masturbato dalla sua mano, ...