1. Il treno -Prima parte-


    Data: 13/02/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: coppiadiamanti, Fonte: EroticiRacconti

    Siamo una coppia di amanti e per gioco, divertimento e piacere abbiamo iniziato a scrivere questo racconto a quattro mani, agganciandoci ognuno alla storia scritta dall'altro.Questa è solo la prima parte ed abbiamo deciso di pubblicarla augurandoci che vi possa piacere! "Mmmm si cosi..." Sospiri lenti e sussurrati, occhi chiusi sotto gli occhiali su quel treno che da Torino li porta a Napoli per una vacanza. Lei è Anna, una semplice ragazza di 22 anni,mora con gli occhi verdi. Fisico mingherlino ma con una terza di seno e un culo che le ha fatto passare brutte situazioni ma anche belle. Vicino a lei c'è Matteo, suo fidanzato da un paio di anni con cui ha condiviso i più bei orgasmi della sua vita. Vivevano insieme nella casa di Matteo e prima di andare verso la stazione lui le si avvicinò spingendola verso la porta, portò le mani sotto la sua gonna sentendo che aveva indossato le mutandine "mmmm male molto male" le disse mentre le mordeva il collo "queste toglile troietta, viaggerai senza" e guardandola gliele abbassò lui. Anna non ebbe nemmeno il tempo di replicare che lui subito le mise due dita nella fica alzandola quasi. Iniziò a muoverle veloce mentre con l'altra mano le stringeva il collo, lei urlava si eccitava e i capezzoli spingevano contro il bordo della camicetta. La sua fica era sempre più bagnata e guardando lui venne urlando. Matteo tirò fuori le dita che gocciolavano passandogliele sulle labbra. Sorrise per poi sfiorargli i capezzoli "ti conviene calmarti ...
    ... se non vuoi far vedere a chiunque la troia che sei" Le disse prima di baciarla con dolcezza. Lei si guardò allo specchio sistemandosi dal piacere appena provato, la sua figa era ancora un lago ma i capezzoli riuscì a farli calmare. Cosi eccoli qui, su questo treno partiti da 10 minuti e dove le dita di lui erano di nuovo dentro di lei che non riesce a trattenere il piacere. Le dita di Matteo erano ben piantate nella fica di Anna. Le muoveva con la sapienza e la maestria di chi sapeva benissimo come far godere una donna. In quello scompartimento, in quel momento c'erano solo loro due ed appena saliti sul treno aveva costretto Anna ad aprire le cosce per accogliere le sue dita. "Mmmmm...oh...siiiii..." Gemeva e sospirava quasi sussurrando Anna, mentre Matteo la incitava. "Guarda come sei bagnata troietta...non riesci proprio a resistere vero?Pensa se entra qualcuno ora..." Era eccitata da morire Anna,le piaceva farlo dove correva il rischio di essere vista, spiata,ammirata. Matteo era un bel ragazzo di 26 anni, moro, con gli occhi color nocciola. Aveva un fisico curato ed i muscoli ben definiti anche se non era un palestrato. Era un ragazzo affascinante, carismatico, otteneva sempre quello che voleva. Era un dominatore e ad Anna non risparmiava nulla che lo potesse aiutare a soddisfae le sue voglie e le sue fantasie. Non era particolarmente dotato...il suo cazzo era nella norma per la lunghezza ma...era grosso... La sua circonferenza intimoriva non poco chi se lo trovava di ...
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