1. In macchina


    Data: 14/02/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: MrAlex87

    Sabato d'agosto, la provincia Milanese deserta, la tranquillità rilassa le tensioni dei giorni passati a lavorare.
    
    Seduto sul divano aspetto il messaggio della ragazza per andarla a prendere a casa sua. Si parla del più e del meno nel frattempo intanto che lei finisce di mangiare.
    
    "Alex per le 15.00 passami a prendere, oggi stiamo da te, che ho voglia della tua compagnia e di star tranquilla".
    
    il tempo scorre tranquillo, recupero la macchina e da casa mia mi dirigo da lei. La vedo scendere, con gli occhi da innamorato la vedo splendida, i riccioli boccolosi lunghi sulle spalle, i riflessi rosso vengono illuminati maggiormente dal rosso, donando una sfumatura omogenea lungo i capelli, gli occhi verdi che ti guardano mentre ad ogni passo si avvicinano, il corpo anche se piccolo in statura proporzionato. Vestita semplice, con una magliettina verde smeraldo scollata che mostra un po' il seno naturale, scende per il vitino stretto, per poi allargarsi nei fianchi un po' grossi, ma sempre adorati. Scendo per aprir la portiera e farla salire, un bacio sulla guancia, semplice, ma che ormai era l'abitudine di un rapporto che andava avanti per anni.
    
    Salgo in macchina, l'aria condizionata accesa e lei che appena seduto mi bacia e mi saluta chiamandomi con il nomignolo, metto la cintura e intanto che ingrano la marcia, lei appoggia la mia mano sulla mia e via a guidare con una mano sul volante ed un sotto la sua.
    
    È un po' arrabbiata perché ha litigato con i genitori, ...
    ... provo a confortarla ma ha solo voglia di sfogarsi. La distanza verso casa diminuisce e lei si tranquillizza, anzi diventa sorridente, in sottofondo black dei pearl jam.
    
    Arriviamo sotto casa e mi propone di parcheggiare la macchina nel garage per non farla scaldare troppo, acconsento e al momento di farla scendere per far manovra esclama "tu parcheggia la macchina, voglio provar a far una cosa che ci pensavo da qualche giorno"
    
    Incuriosito e fiducioso, parcheggio la macchina. "Chiudi il garage e sediamoci nei sedili posteriori".
    
    Controllo se non c'è nessuno, onde evitare figure strane e chiudo tutto dall'interno. Apro la porta del guidatore e mi siedo dietro. Lei inizia a baciarmi, sempre con più intensità, sale l'eccitazione e con lei il sangue inizia ad affluire nelle parti basse, lei lo nota e ci appoggia la mano. Si stacca e dalla borsa tira fuori una benda. Rossa, come il mio colore preferito, non era molto grossa come notai successivamente, ma a letto bisogna essere complici e a volte basta un'idea da seguire.
    
    "Ora io ti bendo e ti fidi di me, in tutto e per tutto" - "va bene"
    
    Vedo lei che mi porta la benda agli occhi e mi benda, stringe con delicatezza il nodo.
    
    Intravedo lei che si muove, "so che è piccola la benda, ma non sbirciare", eccitato chiudo gli occhi e mi affido a lei. Mi sento sollevare la mano, un tessuto intorno al polso e bloccato ad un poggiatesta, lo stesso per l'altra, "ti fanno male?", "no tranquilla".
    
    "ti amo e ho voglia di darti ...
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