Quando le fantasie sessuali possono diventare real
Data: 15/02/2020,
Categorie:
Masturbazione
Autore: crowrook, Fonte: xHamster
... piacere.Iniziarono i gemiti…non osavo toccarmelo sarebbe esploso subito…mi feci forza e attesi…Dopo un po’ lo tirò fuori, era lungo e grosso, tutto completamente bagnato, e lei se lo era infilato quasi per intero, e non credo che la cosa gli avesse provocato un grande piacere.Lo mise in piedi sulla sedia, poggiandolo sulla ventosa e poi si girò di schiena e se lo infilò in modo veloce e deciso “tutto dentro”.Cominciò a cavalcarlo, sempre più velocemente, ogni volta che entrava faceva un piccolo gemito quasi impercettibile. Vedevo il suo sedere fare su e giù e il vibratore che entrava e usciva velocemente.Io cominciavo a toccarmelo fuori dei pantaloni, se lo avessi tirato fuori e preso sulla pelle sarebbe durato poco, ero troppo eccitato.La cavalcata durò diversi minuti, e i gemiti si facevano sempre più intensi ma sempre molto delicati.Non contenta, si alzò, il vibratore rimase dritto in piedi, si girò e se lo rinfilò di nuovo mostrandomi la sua fica ormai bagnatissima.I movimenti erano ormai convulsi ed i gemiti diventarono gridolini. Lo faceva entrare tutto fino alla base, quasi scompariva quando era tutto dentro.Io sentivo gocce di sudore imperlarmi la fronte e continuavo a strusciare la mia mano sul mio membro rigido ancora dentro i pantaloni.Continuò così, strofinando tutte le estremità delle dita sul clitoride, ...
... mentre il membro entrava ed usciva.Si alzò di nuovo in modo deciso, tolse il vibratore, si rimise seduta, allargò le gambe tenendole sollevate, e lo rinfilò velocemente. Io non resistetti, lo tirai fuori, quasi non riuscivo a farlo uscire per quanto era rigido e cominciai a fare su e giù con la mano ma in modo delicato, se fossi andato veloce avrei raggiunto l’orgasmo immediatamente.L’espressione di Eloisa si fece sempre più sofferente…stava venendo…il vibratore entrava e usciva sempre più velocemente, quasi sbattendo sul suo pube, i gemiti si fecero sempre più intensi e più forti…e anch’io andavo più veloce…Infilò un dito della mano sinistra nel culetto, e cominciò a gridare dicendo “Sì, sì, tutto, tutto…”Esplodemmo insieme…mi sentii quasi mancare…Passò qualche minuto, ero in ginocchio davanti la porta del bagno. Quello che avevo immaginato era avvenuto, e mi aveva provocato un immenso piacere.Bussai per farmi aprire. Quando la porta si aprì entrai e le diedi un lungo bacio…le mie dita toccarono la sua fica bagnata…era splendida con quella tutina…lei si voltò ed io ne approfittai per infilarglielo da dietro…si era già indurito ancora, a quella visione…la presi da dietro facendola piegare…vedevo il suo sedere meraviglioso e i suoi piccoli seni ondeggiare attraverso la rete…esplosi quasi subito e mi accasciai a terra…