1. Festa di compleanno


    Data: 19/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu

    Ero abbastanza ubriaco quella sera: compleanno di un amico, cena e molto vino. Ad un certo punto della serata, dopo che la cena era finita da un bel po�, al tavolo si rideva e scherzava, mi ero alzato ed ero andato in bagno; dopo aver svuotato la vescica, mi diedi una rinfrescata, poi sentii delle voci femminili che si avvicinavano, le riconobbi erano S. e F., non so perché, probabilmente l�alcol, mi venne voglia di vederle sedute sulla tazza, quindi mi nascosi in modo che quando aprirono la porta, io ci rimanessi dietro. Ovviamente non pensai minimamente che mi avrebbero visto nello specchio. �Ehi! Cosa ci fai lì?�, mi chiese S., io preso alla sprovvista, aiutato anche dal vino, le misi la lingua in bocca. La ragazza si scostò con una piccola esitazione e mi disse: �A. lo sai che non si può, sono stata con tuo fratello!�; infatti erano stati insieme qualche anno prima, ma io era già da un bel po� che ci provavo con lei. L�unica cosa che riuscii a dire fu: �Adesso non mi interessa� e la baciai di nuovo. Sentivo che anche lei aveva bevuto abbastanza dal gusto di vino che aveva in bocca, infatti non si scostò più, incoraggiato da questo le misi le mani sul sedere, non si oppose. �Fate pure con comodo voi due!� esclamò F. �Io intanto faccio quello che devo fare�, si abbassò i pantaloni e si sedette sulla tazza. Io non feci caso a quello che aveva detto F. e feci sedere S. sul pianale del lavandino e le misi una mano sotto la gonna nera, sentii la vagina calda attraverso i ...
    ... collant, la ragazza si lasciò scappare un gemito, capii che si stava eccitando. F. aveva finito, ma ci guardava sbalordita e non si era ancora alzata dal W.C. Inutile dire che il mio pene era esageratamente duro, ma sapevo che non era ancora il momento di tirarlo fuori; continuando a baciarla le sbottonai la camicia a righe, poi passai a baciarle il collo e fino a scendere sulla parte delle sue tette belle sode non coperta dal reggiseno. Sentii una mano sul mio pacco molto sporgente, mi guardai a fianco e vidi F. ancora con i pantaloni e le mutandine abbassate e con l�altra mano tra i peli della sua vagina e i faccia un�espressione molto eccitata. �Che c�&egrave? Volete divertirvi solo voi?� disse con la voce un po� strascicata, aveva bevuto anche lei. �Chiudi la porta a chiave prima�, disse S. e F. la guardò un po� male, ma si mosse verso la porta, ma i pantaloni le davano fastidio e così se li tolse del tutto, non me lo sarei mai aspettato da lei, solitamente così timida. Slacciai il reggiseno di S. ed iniziai a leccarle i capezzoli già duri, F. intanto dopo aver chiuso la porta a chiave, si riavvicinò a noi, mi sbottonò i pantaloni, la punta del pene faceva capolino dai boxer, la ragazza la accarezzò, facendomi provare un piacere che non mi sarei mai aspettato da un tocco così lieve, poi abbassò anche le mutande lasciandolo fuoriuscire come una molla. �Wow! Non pensavo che ce l�avessi così grosso!�, esclamò F., poi lo prese in mano e iniziò a segarmi lentamente. S. scese dal ...
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