1. Al parco con Elena


    Data: 19/02/2020, Categorie: Etero Autore: Teo, Fonte: EroticiRacconti

    ... incularla....poi sento i suoi umori della fiac e del culo che iniziano a colare.....adesso il movimento del mio cazzo è accompagnato dallo "scik ciak" dei suoi umori "Siii.....dai che ti sfondo il culo al parco...così!"..."Ahhh amore siii....sento che sto per godere i nuovo dalla fica siiii!"...spingo ancora e sento al vena del cazzo che pulsa....il mio cazzo e il suo culo sono un tutt'uno e finalmente le prendo i capelli legandoli attorno alla mano....spingo più deciso e...."siiiii godi così anche tu siiiii!"....il mio seme inizia ad eruttare nel suo culo....lei gode nuovamente e...."cazzo siiii ahhhh....ahhhhh.....godooooo!"....le sborro nel culo mentre lei gode nuovamente in entrambi i buchi...sia in fica sia nel culo...dove aveva il mio sperma caldo bianco e bollente....mentre in fica aveva i suoi umori caldi e bollenti che gocciolavano sulla coperta.....lentamente estraggo il mio cazzo e le lascio colare lo sperma dal culo sul prato verde....poi la facci spostare allargando le gambe e le estraggo anche il vibratore facendo uscire il vibratore lentamente e gustando la visione del suo umore che colava lentamente nel prato e faceva brillare le sue labbra. Ci rivestimmo entrambi e ci dirigiamo sulla via del ritorno. "Sai tesoro questa cosa di fare l'amore con te così spesso mi scapperà di mano prima o poi!" e io risposi "beh, non devi trattenerti, come hai visto qui non c'era nessuno....e abbiamo dato sfogo alle nostre voglie" e lei rispose "si, appunto,non c'era nessuno e se per caso fosse arrivato qualcuno? sai che figura?"....le dissi di non preoccuparsi perché i posti che conosco io sono frequentati da gente che comunque si fa i loro affari e non vede niente....risaliamo in macchina e torniamo a casa. Arrivati a casa ci siamo fatti una doccia per rinfrescarci, poi abbiamo preparato la cena e atteso l'arrivo di mamma. (spero vi sia piaciuto e non vi abbia deluso.....le vicissitudini amorose continueranno al prossimo racconto)
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