1. Mr3 di Picche


    Data: 20/02/2020, Categorie: Etero Autore: franca, Fonte: EroticiRacconti

    Tutto ebbe inizio il 15 di Ottobre , era un classica giornata lavorativa , frenetica, ed intensa . Dalla mia finestra iniziavo a vedere i primi segni dell'autunno , gli ultimi raggi di sole che accarezzano il prato . Quando ad un certo punto mi suonarono al campanello ed io con molta poca voglia, aprì e mi trovai davanti uno dei miei clienti preferiti. Un ragazzo simpatico e solare di un anno più giovane di me e fin da subito ci fu gran sintonia. Quando lo vidi pensai "finalmente qualcuno che mi rallegra la giornata" iniziammo subito a scherzare ed ovviamente a lavorare ma quella volta sentii qualcosa di diverso. Una sensazione mi pervase l' inguine , e sentii le pulsazioni e il calore misto a fuoco espandersi dentro il mio corpo e mi accorsi che anche lui mi osservava con occhi sfacciati. Iniziammo a flirtare e nella mia testa si accese un desiderio profondo di sentirlo dentro di me. Con estrema lentezza mi alzai e andai per chiudere la porta dell'ufficio lui si alzò di scatto mi spinse contro il muro e mi slaccio ’ la gonna ,si abbassò ,si avvicinò al mio sedere e iniziò a morsicchiarmi la natica e con una mano mi sfilò il perizoma nero e con l'altra sfiorò il mio sesso. Mi ritrovai completamente bagnata e senza biancheria , mi sentii completamente in estasy ma nel momento in cui lui si slacciò i pantaloni sentii aprire la porta d'ingresso , in tutta fretta mi tirai su la gonna e lui si sistemò la camicia e con ancora i bollori del sesso in corpo ci risedemmo e finimmo il ...
    ... nostro incontro. Mi bussarono alla porta ed apparve il mio capo , salutò il cliente e mi chiese di seguirlo un attimo in ufficio per delle pratiche , al mio rientro notai sul tavolo una carta col 3 di picche con scritto "bella riunione, se rivuoi il tuo tanga chiamami " ancora eccitata andai dal mio capo e gli chiesi due ore di permesso. Una volta fuori chiamai subito Mr3di picche e lui mi disse di incontrarci in una vietta laterale , senza mutande e tutta bagnata mi affrettai per raggiungerlo . Arrivai al posto concordato…, trovai lui che mi aspettava in macchina , salii ,e non appena fui dentro mi mise la sua mano tra le cosce e con fermezza mi disse "Ti porto in un posto dove ti posso possedere tutta…. ma, nel tragitto fino a Gessate la mia mano non si staccherà mai da qui" Sentii le pulsazioni che divamparono e cercai di arrivare al suo membro per sentirlo , leccarlo , succhiarlo ma lui mi bloccò e mi sussurrò "non ancora , arriverà il momento ma non ora ". Non so di preciso quanto sia durato il tragitto; ma il mio calore espose circa 3 volte , arrivammo a destinazione ,lui scese dalla macchina e con ancora le mie mutande in ostaggio mi aprì la portiera e ci avvicinammo all'ingresso della spa naturista. Suonò il campanello… la ragazza in cassa mi chiese i documenti ed io, un po’ scombussolata glieli porsi…. Nel frattempo, lui proseguì nel suo gioco. La ragazza in Reception mi spiegò di che natura fosse il locale quindi come già sapevo, un club prive con spa naturista .In ...
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