la suocera serena di nome, ma non di fatto
Data: 14/11/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: roby88, Fonte: RaccontiMilu
Salve a tutti mi chiamo roberto ho 25 anni,oggi vi racconterò una storia di sesso e incesto tra me e mia suocera serena.....tutto a inizio 3 anni fa quando conobbi valentina la figlia di serena....la conobbi tramite chat le prime chiacchiere, le prime risate, finche non decidemmo di scambiarci i numeri di telefono....passarono i mesi e tra i primi incontri e i primi baci,ci innamorammo, era un casino vederci perchè siamo un pò distanti e allora colsi un suo invito al volò, cioè quello di andare a vivere da lei cosi con la scusa avrei trovato anche un lavoro...valentina abitava insieme alla madre serena allora 36 enne, una donna con un viso mezzo da porca capelli biondo cenere occhi marroni carnagione olivastra labbra carnose, magra alta 1 67 una 3 di seno e un bel culo, una bella signora anzi molto bella,e infatti mi chiedevo come mai dopo il divorzio col marito non avesse trovato un altro uomo.....dopo un mese circa di mia convivenza con 2 donne riuscii a trovare un bel alvoro dove lo stipendio era medio basso ma cmq riusciva a contribuire sia per la casa e sua per togliermi qualche sfizio......il rapporto con mia suocera andava a gonfie vele, certo non si scherzava c era sempre quell imbarazzo ma alla fine ognuno faceva il suo dovere...tutto iniziò dopo un 5 6 mesi che mi trasferi li quando valentina decise di iscriversi all universita e si doveva trasferire un pò lontano da noi....ma serena (mia suocera)disse che potevo cmq restare li e infatti da li cambiò il nostro ...
... rapporto,vedevo che mi cercava di più con lo sguardo, si vestiva più provocante, non engo che qualche pugnetta lo dedicata a lei.....arrivò il giorno del trasferimento...nella casa c era il gelo, era come se si vergognasse che in casa sua non c era più la figlia ma c era un uomo.....serena è una donna che dopo il divorzio del marito usciva pochissimo ma col passar del tempo (erano passati 3 mesi da quando la figlia era andata via)con il mio aiuto e quello di sua figlia la facemmo uscire un pò, solo io e lei un giorno al cinema un giorno al centro commerciale un giorno un giro in piazza.......quella vergogna era sparita ormai era libera e parlavamo di tutto....incominciò a darmi qualche bacio sulla guancia per ringraziarla di tutto quello che facevo per lei e per sua figlia, affinchè arrivo quel giorno(non faccio riferimento a mese e giorno per motivi di privacy, anche i nomi sono inventati ma la storia e assolutamente vera)arrivai da lavoro e lei era sul divano con una gonna e la camicia, era ancora in tenuta lavoro....mi avvicinai e gli diedi gli auguri....mi chiese di sedersi affianco a lei e incominciò a sfogarsi, intravedevo le sue gambe bellissime e il suo viso che mi arrapava da matti, incominciò a dire che ragazzi come me è difficile trovarli, fortunata mia figlia, io sono sola non mi caga nessuno, allora io la bloccai e gli dissi che io e valentina ti vogliamo un mondo di bene e questo dovrebbe bastarti a non sentirti da sola, ma lei mi disse, non in quel senso ma bene nel ...