1. Marco e la mia esperienza


    Data: 20/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: Paradiso, Fonte: RaccontiMilu

    Giungemmo finalmente dopo un lungo viaggio al villaggio turistico che avevamoprenotato in Calabria,il caldo è molto forte ed è pomeriggio,insieme ci dirigiamoal nostro piccolo appartamento all'interno del villaggio.Marco è un mio amicononchè anche mio capo in ufficio,io sono molto giovane,19 anni,mentre lui ha46 anni,ha una corporatura molto robusta e un po grasso,ma è una personamolto ordinata,premurosa e simpatica.Giorno #1Quel giorno eravamo stanchissimi lui va a farsi la doccia mentre io comincioa disfare i bagagli,dopo un po,stanchissimo,mi siedo sul divano e comincioa guardare la televisione.Dopo un po esce Marco dal bagno,con solo unasciugamano per coprirsi,non volevo sentirmi in imbarazzo ma lo ero,mi dicevo:"in fondo è un amico",anche se da sempre la mia sessualità mi ha suscitatostrane emozioni alla vista di uomini nudi,lui non sapeva tutto ciò,cosi sembravacomportarsi normalmente.Dopo un po usciamo per andare al buffet.Giorno #2Marco è di ritrorno dalla piscina,entra in stanza mentre indossa solo il costume,non posso che notarlo,imbarazzarmi,e incuriosirmi dopo tutto,mi chiede intanto sepiù tardi mi andasse di fare qualche giro io gli rispondo di si,intanto esce fuorial balcone,lo raggiungo e cominciamo a parlare un po di tutto quello cheavremmo fatto in quei giorni.Intanto lui è seduto davanti a me,di spalle allameravigliosa vista di una pineta,il mio imbarazzo aumenta quando osservoancora il suo costume,era abbastanza gonfio e ciò mi causava disagio,ma ancheuna ...
    ... strana sensazione,dopo poco mette le sue mani intorno al linguine,e miosserva,io avevo solo dei pantaloncini addosso con una maglietta,il miodisagio aumentava e non capivo se i suoi gesti erano volontari,ma ad untratto osservo la sua patta cresciuta parecchio e lui lentamente massaggiavail linguine,non seguivo più il suo discorso,ero ormai intimorito,mentre luicontinuava a massaggiare,anche se mentre parlava sembrava pensare atutt'altro di ciò che pensavo io osservando il suo membro ormai prendere unaforma chiarissima sul tessuto.Intanto comincia a chiedermi della mia ragazza,e l'argomento comincia a diventare anche scomodo,cosi dopo un po decido diandare dentro,anche se il pensiero della vista dell'arnese in mezzo alle sue gambecominciò ad annebbiarmi la mente.Giorno #3Marco è sotto la doccia,io sono sdraiato sul letto a guardare la tv,continuoa pensare un po a lui e ciò che mi aveva emozionato l'altro giorno,sentivola doccia e lui che si strofinava,comincio a provare una forte pulsione,misento eccitato e non riesco a convincermi che fosse stato davvero lui a causarmiciò.Intanto esce dal bagno,ancora un po bagnato e con l'asciugamano addosso,si avvicina al mobile vicino alla tv,e girandosi mette in mostra le sue natichelevandosi l'asciugamano,resto immobile,imbarazzato come non mai,mentrelui cercava qualcosa in un borsello,quella vista mi disturbava un po,ma piùlo guardavo e più stranamente mi eccitava,sento il mio pene crescere incredibilmentementre lui muoveva dolcemente ...
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