1. In volo


    Data: 20/02/2020, Categorie: Etero Autore: ApuleioX, Fonte: Annunci69

    Uff, un altro volo notturno per l’Asia, posto 68G, come al solto scelgo il corridoio, stanno finendo di imbarcare, ti vedo arrivare circondata dalla tua femminilità, abito comodo per il viaggio, ma al tempo stesso elegante, sguardo profondo, portamento distinto, ecco ti avvicini, ti siedi vicino a me, sento il tuo profumo e già mi entra nel cervello “Ciao, Apuleio”, “Ciao, Claudia”.
    
    Si parla del più e del meno, della vita, di noi.
    
    La cena è servita, un film, un po’ di musica e il tuo sguardo che martella i miei sensi, le luci si abbassano “fa freddo adesso” mi dici, “sì, aspetta, ecco la coperta”, sei rannicchiata sul sedile, rivolta verso di me, le tue ginocchia mi sfiorano, fai cadere le scarpe “Che piedi freddi che hai!” comincio ad accarezzarteli, è un piacere far scorrere le mie mani sui tuoi piedi velati dalle calze, sensazione sublime, sento il piacere che scorre caldo dentro di te.
    
    E’ delizioso risalire dai piedi e incedere sulle caviglie, a mano piena sui polpacci, sempre con delicatezza, sempre con calore e con le dita giocare sulle tue ginocchia, disegnando dei cerchi.
    
    Sei sempre più vicina, il tuo capo sul mio petto, il profumo dei tuoi capelli mi inebria, il tempo scorre veloce, nutriti dal piacere sensoriale.
    
    Ti abbandoni sempre più, adesso fa caldo, ma la coperta non la togliamo, d’improvviso appoggi una gamba sulle mie, sei quasi sdraiata sul mio corpo, non posso più giocare con le tue ginocchia, adesso risalgo dal polpaccio sulla gamba, ti ...
    ... sento sempre più avvinta, salgo sempre più su,l’abito si solleva, arrivo dove finiscono le autoreggenti, il contatto con la tua pelle mi manda in visibilio, ti sento spingere su di me, una mano gioca con i tuoi capelli, l’altra scorre sulle tue gambe con lentezza inesorabile alla ricerca del piacere, voglio assaporarti con le carezze , arrivo al tuo sedere, la tua pelle è vellutata anche lì, il piacere reciproco, mi piace sentire il tuo respiro sempre più profondo.
    
    Vogliamo di più, ma come fare? Non vogliamo staccarci, è troppo profondo il contatto sensoriale per privarsene, come fare? Continuiamo così, avvinti dal piacere reciproco e con i corpi che non vogliono staccarsi.
    
    Mi diverte passare le dita sul confine tra le natiche e le mutandine, ma spingi sempre di più il pube sulla mia gamba, le mie dita adesso sfiorano e giocano col tuo pube, le mutandine sono sempre in mezzo, sento la tua passerina farsi sempre più morbida, tenera e ricettiva, mi vuoi, ti voglio, scosto le mutandine adesso le mie dita ti toccano senza barriere, le dita scorrono facili.
    
    E' un piacere pervasivo e totalizzante sentire la forma delle tue labbra sotto le dita che accetti sempre più in profondità, sentire che ti apri sempre più, spingi ritmicamente il pube sulla mia gamba e io muovo le dita dentro di te allo stesso ritmo, ecco, ti irrigidisci, la mia mano è stretta dai tuoi spasmi, sei all’apice, io continuo nel mio movimento con le dita, l’apice dura un’eternità.
    
    Poi, dopo la tensione, la ...
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