1. Miss Paladain II


    Data: 23/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: ElLoco, Fonte: EroticiRacconti

    Premessa: Sono rimasto talmente soddisfatto leggendo il racconto di Anakin che ho deciso di scrivere un sequel, sperando che possa piacere ai lettori. Parte II N schiavo N si era recato in mensa per pranzare con miss Paladain. Aveva provato a spiegare a Luna perchè non poteva venire a pranzo con lei ma Luna si era comunque infuriata e se n'era andata. N si sedette allora al tavolo di miss Paladain che, da lontano, aveva osservato compiaciuta la lite tra i due amanti. -Problemi con la tua amica caro?- chiese lei con finto tono preoccupato quando N si fu seduto -Non è solo un'amica ma la mia ragazza, anche se a volte proprio non la capisco- Mentre parlava N fissava quella dea splendente.Aveva dei seni enormi strizzati in una camicetta che a stento li conteneva, la pelle abbronzata e le labbra carnose di unaa donna latina nel pieno della sua maturità. E i suoi piedi....N avrebbe dato qualunque cosa per poter rivedere quei piedi da fata, sentirne l'inconfondibile odore, poterli accarezzare e baciare. -Sai caro, le ragazzine a quell'età non sono ancora sufficientemente mature- disse lei -Da quello che ho potuto osservare fino ad ora credo che tu meriti una donna non una bambina viziata -. -Ha ragione, certe volte è proprio una bambina viziata, ma facciamo parte dello stesso gruppo, e non posso ferirla oppure potrebbe andarne di mezzo la pace in questa città. Non so se le hanno gia detto chi siamo noi.....- -Si caro-rispose lei consapevole che fosse arrivato il momento di agire-Mi ...
    ... hanno informato di tutto e devo ammettere che ti ammiro molto- detto questo finse di perdere la presa sulla forchetta facendola cadere a terra- Oh che sbadata potresti racccogliermela caro?- -Subito Miss Paladain- rispose N e andò subito sotto il tavolo per recuperare la forchetta.Mentre N si infilava sotto il tavolo Miss Paladain sospirò e disse-Ma fa un caldo tremendo qui- e si tolse le scarpe rimanendo a piedi nudi li sotto il tavolo dove N stava recuperando la forchetta. La vista di quei piedi di fata, l'odore di sudore che arrivava da essi furono come una droga per N. Senza rendersene conto si avvicinò a quei piedi e iniziò ad accarezzarli, non aveva più idea di cio che stava facendo.Non poteva resistere, tutto di quella donna lo eccitava e sapeva che se solo lei lo avesse chiesto le avrebbe leccato i piedi per tutta la vita. Miss Paladain, intanto, sentiva che il ragazzo le stava sfiorando i piedi con mani tremanti e lo incoraggiò -Caro accarezzali pure se vuoi non mi da fastidio anzi se vuoi puoi anche leccarli avrebbero bisogno proprio di una bella pulita-. A quelle parole N andò completamente in tilt Era suo ormai si mise a leccare quei piedi maleodoranti che Miss Paladain non lavava apposta da una settimana. Non gli importava piu dove fosse o di essere un supereroe o di avere una fidanzata, tutto cio che voleva ere leccare quelle dita una a una per il resto della sua vita. Miss Paladain sorrideva compiaciuta -Con lui è stato fin troppo facile- mormorò piano mentre ...
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