Non sapevo cosa fosse - Racconti Erotici

Non sapevo cosa fosse

Non sapevo cosa fosse quella sostanza liquida e biancastra col quale il mio Compagno di classe mi aveva impiastricciato la mano nei bagni della Scuola, ma poi gli ho mollato un ceffone con la stessa mano e me la sono pulita sulla sua guancia,spalmando per bene quella "crema emolliente" e rimanondone improvvisamente attratta dal nient'affatto indesiderato odore! Ed allora anche per scusarmi e farmi perdonare del ceffone mollatogli poco prima,col quale gli avevo stampato in viso le mie cinque dita,iniziai a leccargli le guance,sia per lenirgli il dolore,che per far attenuare l'arrossimento delle stesse,e non ultimo perché inevitabilmente attratta dall'odore emanato dal suo liquido seminale! Avete presente un cagnolino molto affettuoso a cui piace slinguazzare tutto il viso del suo Padrone/a ? In quel momento mi sono sentita proprio così e non riuscivo più a fermarmi,anche quando l'ultima goccia di quel liquido biancastro era ormai ben spalmato sulla mia lingua improvvisamente assetata, come fossi stata in un deserto ed avessi avvistato come in un miraggio un'oasi d'acqua! Da quella volta in poi ho iniziato a dare ceffoni a destra e a manca ai miei Compagni di Scuola,mai in classe,ma sempre nei bagni ,dove la fila di Ragazzi all'esterno si era fatta ogni giorno più lunga! Chissà perché....!!