il ritorno
Data: 25/02/2020,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Autore: EvaStorm, Fonte: xHamster
... mio, mi stavo divertendo e forse speravo che i ragazzi mi sentissero finché:“Hai proprio ragione adesso le tolgo” feci il gesto,infila le dita nello slip ma mi fermai, lei la dama del casato nobile mi guardò con quell’aria di incredulità e sfida, e con i l gesto della mano come dire, allontanati poveraccia”Ad ogni passo mentre la canottiera saliva e io ogni dieci la riabbassavo lei continuava:“Avanti regina delle troie fammi vedere, madame culo ribollente ci vuole deliziare dello spettacolo, allora vogliamo mettere in mostra la mercanzia,prima si espone prima si vende.a quel punto le tolsi realmente, riabbassai la canottiera e mi portai in testa al gruppo.Ad un primo momento i ragazzi non avevano notato nulla i ragazzi, ma ben presto la canottiera lasciò il mio culo scoperto per tre quarti, forse copriva di più lo zaino. Sentii prima leggera paura poi eccitazione e infine benessere, e mentre proseguivo qualcosa di tiepido mi colò lungo la gamba, adoravo quella sensazione, seminiuda e ammirata.Ero talmente rilassata che non feci nemmeno caso che dalla parte opposta del sentiero stava arrivando un gruppetto di tedeschi, donne e uomini, probabilmente sulla cinquantina, non abbassai anzi salutai con sicurezza, successivamente seppi da Martina che una delle donne del gruppo fece il segno di OK con i pollici ai ragazzi imbarazzatissimi.Ai commenti salaci dell’amica risposi voltandomi facendo la linguaccia e il “ gne gne gne” dei bambini, e in oltre quel incontro mi aveva fatto ...
... appuntire i capezzoli.Fortuna o sfortuna all’epoca non c’erano i cellulari in grado di fotografare.tutto qua direte, abbiate pazienza.Ecco arrivare la prima salita vera una ventina di metri ripidissimi in mezzo alle rocce, niente di serio, solo un pochino di arrampicata su quei gradoni.Alle mie spalle i ragazzi, usciti leggermente dall’ingessatura fecero gli spiritosi: “Chi fa il capo cordata”.Martina partì di slancio :“Io però mi metto libera, fu la sua lapidaria frase, tolse camicia e gonna rimanendo in reggiseno e mutande sportive.I ragazzi non parlavano più la guardavano con la lingua a penzoloni, la brava ragazza la marchesa del bon ton era anche una donna oltre che un sergente di ferro, lei tagliente e rapida come una vipera, uscì dal personaggio Di Cuore di De Amicis con un: “E che cazzo solo voi maschi avete il diritto di viaggiare con le tette al vento, e solo questa deve essere la star qui senza mutande”.Mise tutto nello zainetto e partì per la scalatina. Arrivata in cima eccola buttare a terra lo zainetto alzare il reggiseno e sbattere le tette, urlando: “prima ioooooo”.I ragazzi erano assolutamente impressionati, avevano abbordato due studentesse o due pazze. dovetti intervenire, quella su rideva, questi qui sembravano dei nani da giardino con lo sguardo da beota:“Su dai chiudete la bocca sono solo tette”.Ebbi la quasi certezza che da vicino ne avessero viste poche:“Hei ragazzi sono come queste” tolsi alzai canotta e reggiseno e le feci oscillare,poi partii sempre ...