1. Movie


    Data: 04/03/2020, Categorie: Lesbo Autore: LordPreputio, Fonte: RaccontiMilu

    Capita, a volte, che l�interesse reciproco sia tangibile già dal primo saluto. Capita anche che l�interesse tangibile trasudi un evidente desiderio. Anche al primo sguardo.Così pagare qualcosa al supermercato diventa un esercizio di display ostentativo e di sguardi. Così incontrare una splendida cassiera, diventa qualcosa di diverso dal semplice pagare.Quella divisa blu mi ha sempre incuriosito, ho sempre avuto una certa curiosità riguardo a quello che c�era sotto.Non intendevo perdere questa tensione, e alla seconda occasione ti ho offerto l�assist perfetto per iniziare un dialogo educatamente sopra le righe. Hai raccolto l�assist e con una disinvoltura inaspettata mi hai portato tu, dove volevo arrivare. E� stato confortante sentirti per telefono e scoprire che le nostre aspettative erano molto simili, è stato confortante sapere che anche a te piace giocare, così è stato meno complicato dirti chi ero, cosa facevo, e dov�era il nostro appuntamento. Al cinema.La domenica mattina quella grande multisala è semideserta, aperta solo per le poche famiglie che hanno voglia di affrontare il primo freddo autunnale. La programmazione diversa da quella infantile, è disertata dal pubblico, intento a fare altro. Con queste premesse, scegliendo il film giusto è possibile avere quasi tutta la sala libera.Per ragioni che ho intuito, e che non abbiamo avuto necessità di approfondire, mi hai chiesto di entrare in quel luogo in tempi diversi. Ci saremo sistemati nell�ultima fila, e nel remoto ...
    ... caso le condizioni non fossero state favorevoli avremmo cambiato sala. Ma quella mattina, alle 10.30, tutto è andato come doveva andare.Entrai, notando che in sala c�erano solo altre quattro persone, tutte disposte nelle file a metà altezza. Mi accomodai alla tua sinistra, tu mi salutasti cordialmente, con un sorriso che non lasciava trapelare alcuna particolare emozione, ma sapevo già che con le luci spente le cose sarebbero cambiate.Come dei ragazzini stavamo aspettando solo che si spegnessero le luci, che il buoi facesse da cornice a qualcosa, qualcosa che io avevo già chiaramente in mente.Non dicemmo niente, ma non fu un�attesa lunga, avevo aspettato di proposito l�ultimo momento per entrare, così da evitare imbarazzi e inutili convenevoli. E poi fu buio.La prima cosa che feci fu avvicinare il mio viso al tuo, sfiorando le tue labbra con le mie in senso orizzontale, un breve passaggio, giusto per saggiare il calore del tuo respiro, giusto per saggiare la tua tensione. Mi allontanai, e tu, come legata da un invisibile elastico, mi seguisti saggiando con delicatezza la punta della mia lingua, per poi allontanarti. Questo inseguirsi e assaggiarsi poco alla volta mi piaceva molto, ed io, a mia volta ti inseguì, baciandoti appena più profondamente. Al quarto passaggio era evidente che aveva preso il sopravvento qualcos�altro. Ci baciammo profondamente, a lungo, mentre la mia mano sinistra cercava un varco sotto al tuo maglioncino, mentre le tue erano intente a stringere il mio ...
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