1. Che bello soddisfare una fantasia del marito


    Data: 11/03/2020, Categorie: Etero Cuckold Autore: maria966

    ... dopo aver fatto un largo giro mi tuffo in piscina, prima di sdraiarmi a fianco di mio marito che dopo il riposino era sceso anche lui. Mi sto vestendo per la cena e mio marito ha qualcosa da dire circa il mio abbigliamento: “ma come ti sei combinata? Ma ti sembra il caso? Sandali come trampoli e la gonna…. più corta non l’avevi? E la canotta che fatica tenere dentro le tue poppe grosse?” e poi sghignazzando. “ ti stai giocando tutti i jolly stasera?” . Se solo avesse saputo che uno me l’ero giocato nel pomeriggio, probabilmente non avrebbe riso di me. Verso mezzanotte il ragazzo si fa vivo, facendomi un cenno d’intesa. Chiedo a mio marito se fosse ancora convinto, se la sfida valeva ancora e lui di rimando mi guarda con un’occhiata di divertita compassione. Torniamo in camera e gli impongo di uscire sul balcone e tiro le tende dicendogli: “vuoi fare il guardone sbircia da lì.” E ricordandomi del pomeriggio aggiungo: “vedrai come so essere troia”. Mi chiusi la porta alle spalle e respirai profondamente, la situazione mi aveva preso la mano ma il desiderio di continuare era grande. Da un lato speravo che non venisse, dall'altro lo desideravo. Mentre stavo facendo questi ragionamenti sento bussare alla porta. Feci un salto e mi sentii mancare. Vado ad aprire, era lui, senza parlare lo invito ad entrare. Ancheggiando più del dovuto mi dirigo verso il centro della camera, lui mi segue, mi ferma. Mi giro verso di lui, che mi accarezza i capelli prima di baciarmi. Rispondo con ...
    ... trasporto,il mio respiro si fa sempre più veloce ed ansimante, ci guardiamo a lungo negli occhi per capire le nostre intenzioni, ora lui ora avvicina la sua mano alla mia gamba sfiorandola delicatamente e solleva la corta gonna e le sue dita sottili e velocissime mi sfiorano l’inguine posandosi delicatamente sulla mia peluria pubica. Un fremito immediato e d’istinto gli prendo la mano per impedirgli di andare avanti, forse pensando a mio marito. Lui, con grande signorilità, si ferma subito guardandomi negli occhi con aria interrogativa, si accorge però del mio respiro affannoso e soprattutto del liquido vaginale che mi sta già bagnandogli le dita. Capisce che sono eccitata e con decisione scosta le mie mutandine e comincia deliziosamente a sollecitarmi la passerina. Emetto un gemito incontrollato, gli metto una mano sul capo per accarezzare i suoi folti e ricci capelli. Lui ormai non ha più dubbi sul mio stato di eccitazione erotica, mi abbassa quindi velocemente le mutandine, e sono li ora, libera e disponibile. In un minuto sono già completamente nuda, lui mi sfila gli slip, si cala tra le gambe e comincia a leccare con avidità le grandi labbra, mentre io imploravo e mugolavo, e nel contempo mi accarezzo il seno. Poi si alza in piedi, e mi riprese a baciare, si leva la maglietta e si sfila i bermuda e mi fa abbassare con la testa all'altezza del pacco. Mi scappa l’occhio verso la finestra del balcone ed intravedo mio marito che sbircia: “mi vuoi troia ? ora vedrai di cosa sono ...
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