1. Tre ragazze in cabina


    Data: 13/03/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Viktorie, Fonte: RaccontiMilu

    La spiaggia era ardente, battuta dal sole del mezzogiorno, l'aria tremolava deformando i contorni delle persone, degli ombrelloni, dei bagnanti. Un sottile refolo d'aria correva ogni tanto a far ondeggiare i teli da mare e qualche tenda, ma anch'esso era rovente, scaldato dalla luce e dal suolo.Ma nella cabina di legno scuro, nella penombra, si stava decisamente meglio, ad osservare i bagnanti tra i listelli della porta, ignorate da tutti. Una signora corpulenta si fermò sbuffando a mezzo metro dalla cabina, per poi procedere verso la sua.Una voce alle mie spalle mi interruppe dal mio voyeuristico piacere. "volete un po' di t&egrave?" Sorrise Marina, porgendo una bottiglietta, mollemente adagiata su un gommone mezzo sgonfio. La chioma bionda di Stella fece di no con la testa, mentre io allungavo la mano, assetata."ah ah, non hai detto la parola magica!" Ridacchiarono le labbra carnose di Marina. "dai, per f�vore..." chiesi imbronciata, facendola scoppiare in una risata subito soffocata dalla piccola mano. "favore!" sottolineò Stella, mentre l'altra mi lasciava arrivare alla bottiglia.Bevvi avidamente. "dai, lo sapete che ogni tanto sbaglio l'accento delle parole!" dissi alzando le spalle. Ancora abbastanza fresca di arrivo in un paese con una lingua così diversa dalla mia, mi sforzavo il più possibile. Le mie amiche sorrisero concilianti. Marina era una piccola e minuta bellezza di madre ispanica, capelli scuri e mossi, occhi color caramello, e delle forme sinuose già ...
    ... interessanti nonostante la giovane età, tutto di un colore brunito invidiabile già nella stagione invernale, splendido non appena messa al sole. Lanciai la bottiglietta a Stella, un opposto di Marina. Bionda, affusolata, alta, piatta come la spiaggia dove eravamo."Vik, ti si sta spellando il naso..." Commentò Nina, indicandomi il viso. "cosa?? No!!" imprecai cercando di guardarmi la punta del naso e toccandolo con le dita. Un perfetto incrocio tra i capelli scuri di Marina e la pelle chiara di Stella, io, in grado di resistere a una stagione estiva come quella solo se adeguatamente caramellata in protezioni solari da albina."meno male che Vik ha le tette grosse, altrimenti non saremmo qui all'ombra" ridacchiò con una punta di invidia Stella. "il tipo dell'impianto non mi ha dato le chiavi della cabina magazzino perché ho le tette grosse!!" replicai, stizzita, prima di sobbalzare al contatto con la mano calda di Marina."santo cielo Vik, sono enormi!" disse lei, palpandomi sporta fuori dal suo gommone. Sbuffai prendendole la mano. Non avevo le tette enormi, erano solo più grandi delle loro "se aspettiamo di quelle di Stella per fare colpo..."dissi con una linguaccia, finendo per avere la bionda addosso impegnata in una lotta molto poco seria.Ridendo piano per non allarmare chi stava cuocendo fuori mi abbrancai con le gambe al magro bacino di Stella, ostacolando le sue braccia con le mie, dandoci lievi schiaffetti sulle mani. Il contatto con il suo corpo caldo, inguine contro pancia, ...
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