Solo un gioco
Data: 15/03/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: FirmaRosa❤
SOLO UN GIOCO Ciao, sono Martina, ho 18 anni e sono vergine. Da circa un mese mi sono trasferita in una nuova scuola. Ho fatto subito amicizia con Michela, una mia compagna di classe. Dopo alcuni giorni dopo il mio arrivo in quella scuola ho conosciuto due ragazzi di 20 anni, Matteo e Lorenzo. Siamo diventati molto amici, la ricreazione la passiamo sempre in quattro, io, Michela,Μatteo e Lorenzo. Quando usciamo da scuola torniamo a casa insieme, e molto spesso usciamo. Da circa una settimana il mio rapporto con Lorenzo è cambiato. Spesso usciamo da soli e ci appartiamo. Con lui ci sto davvero bene. L'altra sera ci siamo baciati e da quel momento stiamo insieme, anche se non lo sa ancora nessuno. Lo sa solo Michela, e credo che lo sappia anche Matteo visto che con Lorenzo sono molto amici. Due giorni dopo siamo partiti per la settimana bianca. Io ero in stanza con Michela e lui con Matteo. La prima notte ho chiesto a Michela di andare a dormire da Nicoletta e Letizia, affinché potessimo dormire insieme. Appena arriva in camera mia iniziamo a baciarci e lui mi butta sul letto mettendosi sopra di me mentre continua a baciarmi. Mi infila una mano sotto la maglia del pigiama, all'inizio mi tocca la pancia, poi piano piano inizia a salire fino al reggiseno e oltre. Era una sensazione strana, mi piaceva da morire, avevo le farfalle nello stomaco. Dopo ritira la sua mano e la fa entrare nei miei pantaloni. Inizia a massagiarmi la coscia e lentamente si avvicina ai miei slip. Non ...
... appenna sfiora il tessuto delle mutandine lo blocco, mi avvicino al suo orecchio e gli confido il mio segreto: “Sono vergine”. Lui emette un piccolo gemito e vedo un sorriso malizioso comparire sulle sue labbra. “Vuoi rimediare?” Mi chiese avvicinandosi al mio orecchio. Io timidamente risposi che ancora non me la sentivo. A quelle parole si alzò e si stese di fianco a me tenedomi stretta. Mi dice: “Anche se non vuoi non significa che devo andare via, vero?” Risposi con un cenno della testa, ci infiammò sotto le coperte e restammo a parlare e a baciarci fino a tardi. Le sera seguente chiesi di nuovo a Michela di allontanarsi, e questa volta venne ospitata da Giada e Clara. Anche questa sera Lorenzo è venuto da me. Anche questa volta ci ha provato e non ho saputo resistere, abbiamo fatto sesso. Appena arrivò iniziò a baciarmi voracemente. Mi tolse il pigiama facendomi resatare in biancheria, poi si spogliò anche lui restando solo con i boxer. Appena vidi il suo corpo ben scolpito dentro di me si accese un desiderio che non avevo mai provato prima. Iniziò a baciarmi il collo e a mordermi la spalla. Io mi aggrappai forte alla sua schiena. Mi mise una mano sugli slip e iniziò a massaggiarmi, mentre con l'altra mi sbottonò il reggiseno e me lo sfilò. Iniziò a leccarmi il seno. I miei capezzoli erano duri e tesi, lo desideravo. Mi tolse gli slip e si avventò con la bocca sul mio sesso. Ero eccitata e bagnata. Il mio piacere saliva sempre di più, ero quasi vicino all'orgasmo. Lui ...