1. Revolver


    Data: 17/03/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Trans Autore: cuoredipietra, Fonte: RaccontiMilu

    ... chiamato tua madre." butta lì, alla fine.Per poco non mi va di traverso il boccone."Mi ha chiesto di te, le ho detto che stai bene. Dice di dirti" è incerto, poi continua, senza guardarmi, "dice di dirti che ti vuole bene, nonstante tutto."Sorrido amaramente, "Nonostante tutto, eh?"Mancano due ore.Parcheggio la moto fuori dal locale. Torneranno, ne sono sicuro, tutti dicono che vengono sempre qui il sabato sera."Alex, dio santo! Hai fatto ancora a botte?"Mi si butta tra le braccia e chiudo gli occhi, grazie al cielo non sa niente. Passo le dita tra i suoi capelli color miele, morbidi e profumati."Un paio di ubriachi davanti al pub infastidivano Titti e le altre. Io e i ragazzi gli abbiam chiuso la bocca." meglio mantenere una sola versione. Non che lei abbia mai parlato con Luca, ma meglio non rischiare."Amore, non metterti nei guai. Te l'ho detto mille volte, se ti provocano vattene subito."Mi guarda con i suoi occhi color caffè e, giuro, potrei stare così per sempre a guardarla."Non succederà più, te lo prometto."Mi bacia piano sul labbro spaccato. Fa un po' male, ma non m'importa. La stringo forte ma si ...
    ... allontana quasi subito e mi guarda,"Cos'è, hai una pistola in tasca o sei felice di vedermi?"Sorrido e le faccio un occhiolino.Lei ride ma poi mi guarda preoccupata, "Comunque che ci fai qui? Non vieni mai...""Sono venuto a trovare un amico, oggi è il suo compleanno." rispondo, cercando di suonare convincente.Nel modo in cui arriccia il labbro capisco che non mi crede."Ehi, che cos'hai sul collo?"Sta per toccarmi il taglio sottile ma qualcuno la chiama da lontano e lei si allontana in fretta. Non vuole che i suoi amici la vedano con uno me, la capisco. Davvero, non la biasimo. Si gira appena per lanciandomi un'occhiata di scuse.Un giorno questo non succederà più, mi porterà con sé ovunque e sarà orgogliosa di avermi accanto.O almeno, è questa la mia preghiera.Mi siedo sulla moto e tiro fuori la fiaschetta dalla tasca interna del giubbotto di pelle. Un regalo di Luca per il mio 18esimo, ma guarda te che razza di padrino...Prendo un lungo sorso, per distendere i nervi. Chiudo gli occhi. Le immagini di ieri sera mi passano sulle palpebre come sullo schermo di un cinema.Chiudo gli occhi, e vedo Titti seviziata. 
«12»