Le mie storie (34)
Data: 21/03/2020,
Categorie:
Masturbazione
Prime Esperienze
Lesbo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... essere un po' più intraprendente, a dispetto della mia imbranataggine. Quella sera stavamo vedendo (lo ricordo come se fosse oggi) il Costanzo show. Ad un certo punto, sentii la sua mano sfiorare il mio ginocchio, e lì per lì naturalmente non ci feci nessun caso; poi piano piano sentii che lei cominciò ad accarezzarmi il ginocchio e la parte alta della coscia. Naturalmente mi girai verso di lei per capire cosa stesse facendo e lei mi sorrise dicendomi che questo la faceva rilassare, o qualcosa del genere. Io, tranquilla ma sorpresa, continuai a vedere la televisione, ma intanto la sua mano mentre mi accarezzava, saliva sempre più su tra le mie cosce. Ricordo che quando con le dita arrivò a toccarmi la mutandina, per un attimo strinsi le gambe come in un senso di protezione. Lei riprese ad accarezzarmi la coscia ed io in quel momento cominciai a sentire una strana sensazione. Non sapevo cosa fosse, ero imbarazzata, sorpresa, bloccata, insomma un insieme di sensazioni difficilmente gestibili.Poi ricordo perfettamente che lei arrivò con le dita a bordo superiore del mio slip, ci giocò un po' e poi scese giù. Prima per qualche minuto mi accarezzò un po' i peli della fica, poi con una naturalezza disarmante, mi affondò un dito dentro completamente. A me cominciò a battere il cuore all'impazzata (anche adesso mentre scrivo, ricordo la sensazione), ma non dissi niente né tantomeno mi girai per guardarla. Quel dito cominciò a muoversi dentro e fuori di me, ed io naturalmente ...
... cominciai ad eccitarmi. Ansimavo come in una sorta di affanno (anche oggi diciamo che non sono proprio silenziosa in quei momenti), ma cercavo di tenerlo nascosto, anche se con il senno di poi mi rendo conto che la cosa fosse impossibile. Poi, mentre continuava a masturbarmi ininterrottamente ma in maniera delicata, con l'altra mano prese il mio braccio e lo posò tra le sue cosce. Eravamo entrambi coperte, ma a quel punto non potetti più far finta di niente, visto che mi ritrovai girata sulla schiena a guardare il soffitto. Lei invece era di fianco verso di me e guardandomi mi fece capire che voleva che anch'io la toccassi. Mi venne in mente quel gioco fatto qualche anno prima con la mia amica al mare, quell'unica volta nella quale mi ero ritrovata a toccare un'altra donna, seppur ragazzina. L'eccitazione di quel momento (avevo la micia completamente bagnata) probabilmente mi diede quel coraggio che all'epoca non è che avessi in grande quantità, così con la mia mano, che già era in mezzo alle sue gambe, mi feci spazio ed anch'io le misi un dito dentro. Aveva la fica molto larga, molto più della mia, non riuscivo a guardarla in faccia, ma nello stesso tempo ogni tanto non potevo far altro che cercare il suo sguardo per capire se i miei movimenti erano giuste. Ci stavamo masturbando a vicenda, io non ricordo quando, ma inevitabilmente venni. E proprio mentre stavo godendo, lei fece il gesto che più mi lasciò stupita e ancor di più scioccata: mi baciò sulle labbra. Lì per lì non capii ...