1. Cornuto - 5 - Ingabbiato


    Data: 22/03/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Cuck 2014

    ... letto dove mi si era concessa totalmente e senza limiti. Era da quando eravamo fidanzati sognavo di stare così tra le sue braccia. Le sue risposte però,erano sempre uguali: -Amore,non posso fare con te quello che faccio con gli altri. Mi sembrerebbe di sminuire il nostro rapporto e l'amore che ci lega. Capisci tesoro....tu sarei mio marito e solo allora potrò essere completamente tua. Anche se il mio corpo non sarà illibato come in certe favole,potrai prenderti la mia integrità mentale,la purezza dei miei pensieri,la verginità del nostro desiderio che nessuno potrà mai portarci via. Ci pensi tesoro,io e te da soli col talamo che aspetta il nostro arrivo e che ci accoglierà,avvolgendoci come anime gemelle in uno spazio senza tempo,tra le sue candide coltri. Io nel mio abito bianco confezionato solo per te e tu,elegante ed ansioso di esplorare,finalmente,le grazie nascoste della tua misteriosa e virginale amata.- Io l'ascoltavo come ipnotizzato mentre mi raccontava la favola del nostro amore ed ero sempre pronto a ricevere quella speciale attenzione che mi riservava quando percepiva la mia eccitazione: -Vieni qui tesoro...vieni dal tuo amore......- Con la complicità dell'atmosfera che era riuscita a creare,si stringeva a me,porgeva alle mie avide labbra in attesa,un suo capezzolo da succhiare,con una mano mi accarezzava i capelli e con l'altra mi estraeva il membro e me lo accarezzava sino a farmi godere. Talvolta capitava che mentre mi procurava quelle sensazioni ...
    ... estatiche,le squillasse il telefonino e lei,senza scomporsi ne interrompere quello che stava facendo,rispondesse "Va bene....a più tardi". -Chi era?- Le chiedevo dopo aver goduto sulla mia stessa pancia. -La mamma. Mi ha chiesto di passare subito da lei che deve parlarmi.- La risposta era sempre la stessa ed io sapeva che stava mentendo e che l'aspettava qualche suo amante. Dopo il nostro matrimonio,senza più l'esigenza di mentire anche di fronte all'evidenza,mi aveva confessato molte delle sue "scappatelle" del periodo del nostro fidanzamento ma mi aveva raccontato anche cose assai più scabrose. La settimana prima delle nozze,ci eravamo concessi il classico addio al celibato ed al nubilato. Io ero uscito con dei miei amici che mi avevano portato in un locale per farmi "divertire" con una ragazza ma io,fedele alla promessa fatta,non avevo accettato altro che festeggiare coi miei amici in compagnia di altre ragazze e quando tutti gli altri si erano appartati,io avevo salutato e me ne ero tornato a casa. Lei era uscita con alcune amiche ed erano andate in un locale per sole donne dove si esibiscono i maschi in numeri sexi molto spinti: -Mi hanno chiavata in 4.- Mi aveva candidamente confessato il giorno successivo alle nozze in chiesa,aggiungendo poi: -Ti giuro però amore che mentre li sentivo dentro di me,chiudevo gli occhi ed immaginavo che fossi tu ed anche quando godevo o sentivo il loro seme spargersi dentro di me,gridavo il tuo nome.....ti chiamavo tesoro e...ti incitavo a farmi ...