1. Cosa succede nei sogni ?


    Data: 23/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: andreaeffe77, Fonte: xHamster

    E' la mia terza doccia.Mi sento sporca, sporca sulla pelle, sporca nella vagina, sporca,sporca, sporca.Una sporcizia sulla quale non basterebbe strofinare un'interasaponetta ne un intero flacone di detergente intimo.Mi sento sporca nell'animo.Sporca di una sporcizia che solo il tempo riuscirà a lavare via, viada quella donna che è stata abbastanza stupida da pensare che un po'di sesso fosse la giusta medicina.Sono le tre e mezzo, i vicini non hanno ancora picchiato sul muro macredo che non ci vorrà ancora molto. Ma è più forte di me, forseun'altra doccia o due riusciranno a ripulirmi abbastanza da farmipassare il disgusto.La giusta medicina...Non mi fa nemmeno ridere l'ironia del pensiero. Mi sento stupida,perché ora ci dovrò convivere, con una nuova ferita che mi sono auto-inflitta.Era il sesto uomo, ho tenuto il conto, tutti con un bel fisico, unmodo di porsi che, onestamente, quasi ogni volta è stato piacevole.Tutti curati, intelligenti. Ma... Ma ogni uno di loro più o meno nellostesso modo, un primo incontro, per capire se poteva piacermi, poi acena, perché non è bastato il primo incontro per decidere, poi...Così con l'ultimo, il sesto, al terzo incontro ho ceduto, pensando checi fosse qualcosa di sbagliato in me, che il non sentirmi attrattaalmeno da uno di loro fosse causato dalle mie ferite del passato. Eche, dopo qualche mese senza sesso - mi correggo: senza sesso con unuomo - avessi perso contatto con la realtà, con quel che desiderasseveramente il mio corpo.Non mi è ...
    ... piaciuto il suo primo bacio; un primo allarme che non hovoluto ascoltare. Allora l'ho lasciato fare, l'ho lasciato entrare incasa.L'ho lasciato baciarmi, spogliarmi.Ansimare nel mio collo.Leccarmi il seno, toccarmi la vagina, sporcandomi ad ogni suo tocco.Penetrarmi.Mi sono sentita violentata. Ma da me, non da lui.Sorrido al pensiero. Mi immagino dai carabinieri."Devo denunciare una violenza sessuale"."Chi è la vittima?""Io.""E l'aggressore lo conosce?""Si, sono sempre io."Non sono sicura di avere finto bene, e non ero neanche bagnata. Mi hafatto male. Ma non ha capito. O forse non ha voluto capire, ma chefosse l'uno o l'altro in fondo non fa molta differenza. Lo si sa beneche non ci si può aspettare questo tipo di sensibilità da un uomo.Credo che la capacità di ragionare d'un uomo sia inversamenteproporzionale al suo grado di eccitazione.Da gentleman, a cena, ad orangutan, a letto.Mi fermo qui! Non posso prendermela con lui per qualcosa che mi sonofatta da sola. Anche se l'orangutan, se lo merita tutto.Un brivido mi percorre tutto il corpo. Dovrebbe fare caldo ma ora mi èvenuto freddo. Contemplo l'ironia del momento, sotto la doccia,saponetta in mano a lavare una sporcizia che so bene di non poterlavare. Mi risciacquo velocemente, mi asciugo e torno a letto sperandodi poter dormire almeno due o tre ore.Dopo essermi girata e ri-girata per mezzora, finalmente il sonno miviene all'improvviso, e l'ultimo pensiero chiaro prima diaddormentarmi è, devi perdonare te stessa Rebecca, ...
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