in spiaggia
Data: 18/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: matura52, Fonte: RaccontiMilu
Una delle tante avventure perverse che mi piace ricordare, è sicuramente quella in cui d'estate al mare io e Luisa ci concediamo degli svaghi in spiaggia...Andiamo al solito bagno, affollato quanto basta, divertente, ma confusionario. Di certo siamo prede di sguardi insistenti, io dai mariti delle donne della mia età (!!!) e Luisa dei ragazzi un po più giovani. Lei è molto carina, ma non è sexy, è bianca latte e non "ispira". Diciamo che è una puttana che non ti aspetti.Ogni tanto quando abbiamo voglia di tintarella integrale, andiamo in una spiaggetta un pò fuori mano, desolata, per raggiungerla bisogna scavalcare una piccola recinzione già traballante, li ci denudiamo dei nostri piccoli costumi e prendiamo il sole. Un giorno però accadde che il tempo si guastò e pur rimanendo sdraiate sui teli evitammo di toglierci i costumi. La scelta fu provvidenziale, poichè da li a poco passò un venditore ambulante, un "vu cumpà" nero come la pece e pieno di chincaglierie, bracciali, borse, bandane, ma anche secchielli e palette per i bambini. Non era li per vendere, quella spiaggia è vuota, forse era li per fumare o rilassarsi chissà. Comunque, alla nostra presenze non mancò di tirar fuori la mercanzia e fare il suo lavoro.Dopo averlo salutato ed esserci presentate... Luisa prese subito a troieggiare con la sottoscritta, così, per provocarlo.Iniziò a toccarmi i seni tirando fuori un capezzolo mentre lui timidamente imbarazzato abbozzava un ...
... sorriso."Ti piace la mia amica? Guarda che bella fica che ha"E cosi dicendo sposto lo slip e iniziò a massaggiarla con un movimento da sotto a sopra facendo aprire le labbra ogni volta che arrivava in prossimità del clitoride già gonfio. Il nero, iniziò a sudare e a non capire piu nulla. Provò a toccarmi un seno, io ero ben disposta ma Luisa fu perfida e lo cacciò"Guardare ma non toccare! Ora ti godi lo spettacolo e poi ci regali qualcosa"Sahid, questo era il suo nome, si diede allora una passata sul pisello che si era indurito sotto i pantaloni morbidi e larghi di cotone multicolore. Luisa continuava la masturbazione facendomi eccitare come sempre. Mi stavo bagnando con la sua mano e fissavo il nero negli occhi inumidendomi le labbra con la lingua, vogliosa di qualcosa che purtroppo per decisione di Luisa non arrivò. Sentii le sue dita penetrarmi molto forte, 3 dita dentro e uscì, poi rientrò con 4 e riuscì per rientrare con tutta la mano dentro e fuori slabbrandomi la fica spanata sotto gli occhi esterrefatti di Sahid"Hai visto bello? Guarda che ficona succosa che ha Stefy" E gli fece vedere come uno spettacolo da circo le mie labbra fradice, aprendomi con tutte e due le mani per fargli rimirare il buco, come se fosse un ginecologo in visita, con lo sguardo curioso di chi sta analizzando una paziente."Vedi? Guarda com'è ampia e profonda..." E mentre allargava con entrambe le mani infilate nella fica, mi solleticava con il dito l'indice il buchino da dove esce la pipì. Io ...