1. Maurizia - 5^


    Data: 25/03/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Maurizia, Fonte: RaccontiMilu

    ... per ricevere la sua lingua appuntita e guizzante.�Io non scherzo affatto�� - sospirò sulle mie labbra, mentre la sua mano raggiungeva la mia intimità.Stavo andando fuori di testa, un calore profondo mi attanagliò il ventre; quella ragazzina mi stava facendo bagnare come e più di un cazzo in erezione!Non riuscivo più a connettere, mi mancava il fiato.Francesco, intanto, era rivolto verso il lago e non sembrava aver notato il bacio e quell�intima carezza.Mi sbagliavo!�Che ore sono?� - chiese Francesco, volgendosi verso di noi con aria furbetta.�Sono circa le dieci.� � risposi, staccandomi da Roberta, felice di uscire da quella sconvolgente situazione.�Mancano pochi minuti, tra poco cominciano i fuochi.� � aggiunse lui fingendo noncuranza.�Perché non andiamo a vederli dal nostro bungalow?� - propose Roberta.�Potremmo stare più comodi.� � aggiunse � �Questi ciottoli mi hanno indolenzito il culetto.� - e così dicendo si era alzata mettendomi il suo magnifico culo davanti agli occhi.�&egrave un�ottima idea, sei d�accordo? - chiese conferma Francesco.�Come volete.� � mi decisi a rispondere, alzandomi da terra.Roberta, fingendo di togliermi la polvere dal vestito, in realtà, mi palpò il sedere in modo deciso ed eccitante provocandomi scariche di adrenalina.C�incamminammo verso casa e entrambi mi abbracciarono cingendomi la vita.In breve giungemmo al bungalow, spostammo il divanetto sulla veranda e cercammo di accomodarci.Il canap&egrave però, non poteva ospitarci tutti e tre avendo ...
    ... due soli posti; feci per alzarmi e andare a prendere una sedia ma ��No zia, non preoccuparti, io mi siedo sulle gambe di Francy� � disse prontamente Roberta.Sembrava avessero studiato ed organizzato tutto nei minimi dettagli, con l�intento di farmi capitolare.Ma fino a che punto si sarebbero spinti? Anche Francesco non avrebbe avuto alcun freno inibitorio? O era solo la dolce Roberta che desiderava un rapporto saffico?Presa da questi pensieri, mi sedetti di nuovo accanto a Francesco che aveva in braccio Roberta.In verità Roberta era in braccio ad entrambi, visto che le sue gambe erano sulle mie: carne contro carne, pelle contro pelle!Un calore irresistibile mi colse e sentii la mia gattina cominciare a cedere e bagnarsi. Sintomo preoccupante perché so bene che quando questo accade, perdo ogni freno inibitorio.Finalmente i fuochi e noi, al buio, li stavamo a guardare apparentemente presi dallo spettacolo.Non passa che qualche secondo e sento la mano di Roberta sulla mia che mi accarezza delicatamente.Le prendo la mano come per rispondere ad un invito ma, con mio grande stupore, lei l�accompagna verso il suo inguine.Cerco debolmente di ritrarla, ma la sua stretta si fa più intensa e me la appoggia sulle sue minuscole mutandine.Sento i suoi peli contro le dita ed il calore che emana il suo ventre, mi dissuadono dal ritrarla.Sento la sua fighetta giovane e pulsante sotto i polpastrelli; per un attimo rimango ferma a gustare questo elettrizzante contatto; poi comincio a giocare con ...
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