Un caldo viaggio in treno
Data: 25/03/2020,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: sexymo, Fonte: Annunci69
... sui miei, che strana sensazione, ma forse non ho
neanche il tempo di pensarlo, sto gustando la tua pelle, sei sopra di me ma ora
mi siedo e tu sei a cavalcioni su di me, sento il tuo culetto,è fantastico sodo
da palpare in ogni suo centimetro, non so cosa mi stia prendendo, donna e
donna, non ci credevo o forse non ci ho mai sperato, le mie mani tra i tuoi
capelli, folti lisci e la tua nuca mi mandano in estasi,forse ora le mie unghie
ti stanno facendo piccoli solchi lungo la schiena ma sono irrefrenabile, e il
tuo ansimare è forza per il mio eros. Abbasso la tua longuette sento il tuo
culetto, siii lo voglio..ti sdraio..entrasse chi vuole, ora quel culetto e mio,
baci saliva e mani si confondono su di lui, sono un lago lo sento, sii come lo
sento, vorrei farti godere come fa il mio lui con me ma ho paura di non
riuscirci, allora ti metto una mano tra le mie cosce e aspetto che tu me lo
insegni e che mi faccia godere ...
(Mo)
Sarà la prima volta.... ma sembri già esperta!
sranno i baci, sarà la situazione, sarà che dal vetro potrebbe vederci
chiunque, sono eccitata da morire, se solo mi toccassi lì....
la mia mano sente l'umido tra le tue gambe, il pube è madido di umori...
accarezzo le labbra e scorro tutta la fessura fino a dietro, poi torno al
ciuffetto morbido, intanto con le labbra scendo, assaggio di nuovo i lamponi
bollenti, succhio come una bimba, assaporo la tua pelle, il profumo tra i
tuoi seni mi fa ...
... impazzire, scendo ancora... la lingua si sofferma
sull'ombelico mentre la mano indugia tra i peli morbidi e sulle coscie
calde, scendo ancora, tu chiudi gli occhi e giri il capo all'indietro,
carezzo l'attaccatura delle cosce, lì dove hai così attentamente curato
l'inguine e dov'è più sensibile.
Quando vedo la pelle d'oca mi eccito, so che stai avendo sensazioni forti,
ma è solo l'inizio, scendo un altro pò, scorro fino a metà della coscia
destra, inarchi la schiena e mi offri il tuo piacere.... è troppo presto, il
profumo è inebriante, voglio godermelo ancora... risalgo... interno coscia
destra... ti sporgi ancora, ti sfioro appena, sorrido e riappoggio la
lingua sulla coscia sinistra, scendo ancora verso il ginocchio, titillo il
seno con la mano e cerco il tuo sguardo... ma il viso volto al cielo e gli
occhi chiusi bastano a capire... "ancora", allora salgo, assaggio il piccolo
spazio tra grandi labbra e la gamba... tu ti sporgi ancora, e io non
raccolgo, percorro tutta l'attaccatura della coscia, dal basso fino
all'inguine, stai fremendo, ti voglio tesa, vogliosa del tocco... scendo,
impercettibile il tocco sul piacere bagnato, soffio leggermente, solo questo
ti strappa un gridoloino, sembra ti piaccia... con la mano spingo la pelle
della coscia così da aprirti senza toccare direttamente, respiro a un
centimetro dal tuo piacere, ne apprezzo l'aroma, ne gusto la vista...
sfioro le grandi labbra e sento il sapore del ...