-
Un caldo viaggio in treno
Data: 25/03/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: sexymo
... sui miei, che strana sensazione, ma forse non ho neanche il tempo di pensarlo, sto gustando la tua pelle, sei sopra di me ma ora mi siedo e tu sei a cavalcioni su di me, sento il tuo culetto,è fantastico sodo da palpare in ogni suo centimetro, non so cosa mi stia prendendo, donna e donna, non ci credevo o forse non ci ho mai sperato, le mie mani tra i tuoi capelli, folti lisci e la tua nuca mi mandano in estasi,forse ora le mie unghie ti stanno facendo piccoli solchi lungo la schiena ma sono irrefrenabile, e il tuo ansimare è forza per il mio eros. Abbasso la tua longuette sento il tuo culetto, siii lo voglio..ti sdraio..entrasse chi vuole, ora quel culetto e mio, baci saliva e mani si confondono su di lui, sono un lago lo sento, sii come lo sento, vorrei farti godere come fa il mio lui con me ma ho paura di non riuscirci, allora ti metto una mano tra le mie cosce e aspetto che tu me lo insegni e che mi faccia godere ... (Mo) Sarà la prima volta.... ma sembri già esperta! sranno i baci, sarà la situazione, sarà che dal vetro potrebbe vederci chiunque, sono eccitata da morire, se solo mi toccassi lì.... la mia mano sente l'umido tra le tue gambe, il pube è madido di umori... accarezzo le labbra e scorro tutta la fessura fino a dietro, poi torno al ciuffetto morbido, intanto con le labbra scendo, assaggio di nuovo i lamponi bollenti, succhio come una bimba, assaporo la tua pelle, il profumo tra i tuoi seni mi fa ...
... impazzire, scendo ancora... la lingua si sofferma sull'ombelico mentre la mano indugia tra i peli morbidi e sulle coscie calde, scendo ancora, tu chiudi gli occhi e giri il capo all'indietro, carezzo l'attaccatura delle cosce, lì dove hai così attentamente curato l'inguine e dov'è più sensibile. Quando vedo la pelle d'oca mi eccito, so che stai avendo sensazioni forti, ma è solo l'inizio, scendo un altro pò, scorro fino a metà della coscia destra, inarchi la schiena e mi offri il tuo piacere.... è troppo presto, il profumo è inebriante, voglio godermelo ancora... risalgo... interno coscia destra... ti sporgi ancora, ti sfioro appena, sorrido e riappoggio la lingua sulla coscia sinistra, scendo ancora verso il ginocchio, titillo il seno con la mano e cerco il tuo sguardo... ma il viso volto al cielo e gli occhi chiusi bastano a capire... "ancora", allora salgo, assaggio il piccolo spazio tra grandi labbra e la gamba... tu ti sporgi ancora, e io non raccolgo, percorro tutta l'attaccatura della coscia, dal basso fino all'inguine, stai fremendo, ti voglio tesa, vogliosa del tocco... scendo, impercettibile il tocco sul piacere bagnato, soffio leggermente, solo questo ti strappa un gridoloino, sembra ti piaccia... con la mano spingo la pelle della coscia così da aprirti senza toccare direttamente, respiro a un centimetro dal tuo piacere, ne apprezzo l'aroma, ne gusto la vista... sfioro le grandi labbra e sento il sapore del ...