Io e mia madre 4 - La mamma di Cristian
Data: 18/11/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: Luke00, Fonte: EroticiRacconti
Avevamo preso l'abitudine di addormentarci insieme completamente nudi sul letto suo e di mio padre, e i giorni seguenti, tra una scopata e l'altra, sembrarono volare. Arrivò così giovedì, avevo modificato le foto di Cristian e andai a casa sua per riportargli la chiavetta. Quando arrivai mi aprì la porta sua madre Eleonora, un’altra gran bella donna: 42 anni oggi, lunghi capelli rosso scuro come piacciono a me, alta poco più di mia madre, quindi circa 1.72-1.73, seno più piccolo ma comunque una più che godibile terza, anche lei un culo incredibile e occhi di un bellissimo verde, che si sposano perfettamente con la sua chioma ramata. La conosco da quando ero un bambino dato che io e Cristian siamo amici di infanzia. E: "Ah Luca, ciao" L: "Ciao Ele, pensavo fossi a lavoro" E: "No oggi ci hanno dato un giorno libero. Cristian mi ha detto che saresti venuto, ora però non è a casa, perchè non entri ad aspettarlo?" L: "No vabbè dovevo solo dargli la chiavetta con le foto, la lascio a te" E: "Dai entra almeno per un caffè, sono settimane che non ci vediamo, parliamo un po’ " Vista l’insistenza non mi sembrava una bella cosa rifiutare, quindi entrai. Eleonora mi precedeva nel corridoio e non potei non notare la forma del suo bel culo sotto il vestito (nemmeno troppo lungo) che portava. E: “Siediti sul divano, io intanto preparo il caffè” Tornò poco dopo con due tazzine di caffè e si sedette sulla poltrona dall’altro lato del tavolino. E: “Allora che mi racconti, tutto bene?” Dicendo ...
... questo accavallò le gambe e potei intravedere la fascia delle sue autoreggenti. Cercai di spostare lo sguardo ma penso che lei lo notò perché la vidi accennare un sorriso. L: “Mah niente di che alla fine, papà è di nuovo in viaggio e cose così, solita storia” E: “In realtà Cristian mi ha detto che questa sua assenza non è che vi dispiaccia tanto” Ero spaesato, Cristian le aveva detto di me e mia madre? Non potevo crederci, e se lo avesse detto a qualcun’altro? L: “Non capisco, in che senso?” Mi guardò sorridendo e posò la tazzina sul tavolino E: “Guarda che non devi aver paura di essere giudicato da me… tutti sotto sotto abbiamo dei segreti” Disse allargando le gambe e toccandosi la figa da sopra il perizoma. L: “Ele non so cosa tu abbia in mente, ma se viene Cristian e ci trova così…” E: “Ma figurati, si è scopato tua madre per mesi, non dirà nulla… anzi” Incredibile, Cristian le aveva detto anche questo? Si alzò e si diresse verso di me con il vestito alzato, senza il quale potevo vedere le sue belle gambe avvolte nelle autoreggenti. Una volta che mi fu davanti, si portò le mutandine alle ginocchia, lasciando scoperta la sua figa completamente depilata E: “Guarda, non la trovi invitante? Già bella bagnata e pronta” A quella visione il mio cazzo già mezzo duro diventò davvero di pietra, non riuscii a trattenermi e le afferrai i glutei, portandola verso di me in modo da poterle leccare la figa. Le sue mani mi tenevano la testa mentre me la lavoravo con la lingua. Dopo qualche ...