1. Una stupida ripicca fine


    Data: 18/11/2017, Categorie: Tradimenti Autore: risoamaro, Fonte: EroticiRacconti

    Nei due mesi successivi vado quattro volte a trovare Antonio. Mi piace tantissimo essere scopata e montata come una vacca. Si, sentirmi vacca mi eccita e mi dà una felicità unica il pensiero che le corna che metto a mio marito lo rendono si cornuto, ma non un toro come lo è Antonio. Flavia mi ha raccontato la sua storia. Si conoscono da tantissimo tempo, e lui ha scopato con lei e Angela moltissime volte. Poi anche Sara ha provato piacere sotto i colpi del suo cazzo, ma a lei piacciono di più i ragazzi giovani, mentre io ho scoperto il piacere che ti sa dare un maschio maturo ed esperto. Ha perduto la vista in seguito ad un incidente di lavoro, e da allora ogni volta che una di noi si fa scopare lascia sempre una lauta mancia anche se sono convinta non ne abbia realmente bisogno, ma questo, come dice Flavia mette a tacere la nostra coscienza e lo ripaga dello sforza che lui fa per accontentare delle troie vogliose come noi. In passato hanno goduto con lui anche insieme, sia Flavia che Angela, e lui le ha scopate e fatte godere tantissimo a tutte e due in eguale misura. Arriva il mese di Luglio e Flavia deve accompagnare mio suocere ad una importante conferenza alla quale lui vuole partecipare e mettere in mostra la sua bella moglie, mentre io e mio marito andiamo una settimana al mare in un hotel posto davanti ad una bella spiaggia. Per accedere al mare basta attraversare la strada e ci si trova in uno stabilimento balneare di proprietà dell’hotel dove per noi ci sono a ...
    ... disposizione sdraie ed ombrelloni. C’è anche un bel bar dove ci lavorano al mattino una coppia di giovani ragazzi. Lui si chiama Mirko, è della zona, mentre lei Alisia è di origini brasiliane. Subito mio marito nota che la ragazza ha un bel culo, che lei da brava zoccola lo mette in evidenza con pantaloncini molto attillati. Tutti sbavano dietro quel culo, e mio marito non perde l’occasione di fare il deficiente con lei che sembra gradire. Il mercoledì mattina facciamo colazione dentro l’hotel a differenza delle altre volte che l’abbiamo fatta nel bar della spiaggia. Noto che mio marito accusa strani dolori, e mangia pochissimo, anzi, mi comunica che a seguito della mangiata di pesce delle sera precedente, non si sente molto bene e che verrà in spiaggia più tardi. Lo vedo salire di nuovo in camera e io mi avvio verso la spiaggia. Quando esco trovo parcheggiato davanti all’hotel un bus che carica dei turisti, e faccio un giro un poco più lungo, ne approfitto per dare uno sguardo ad una vetrina di un negozio che vende coralli, cerco un pensierino da portare a Flavia con la quale sono sempre in costante comunicazione attraverso whats.app. Vedo degli splendidi orecchini, mi riprometto di comperarli nel pomeriggio e mi avvio verso la spiaggia. Quando sto per attraversare la strada noto che mio merito scende verso il mare, ma non passando davanti al piccolo bar, ma da dietro. La cosa mi incuriosisce e mi avvicino lentamente cercando di non essere vista. Da dietro una palma lo vedo ...
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