Durante la lezione - Racconti Erotici

Durante la lezione

Ciao a tutti mi chiamo Luca e sono un ragazzo di 18 anni, oggi voglio raccontarvi un'esperienza che è avvenuta durante l'ultimo mese di scuola. Sono un bel ragazzo alto 1.86 moro e un pisello di 18 cm. Un giorno di scuola io e il mio amico Giacomo facemmo un gioco che consisteva nel fare tutte le cose che ci dicevamo l'uno con l'altro. Il gioco iniziò con delle cose banali come ad esempio rompere la matita, lanciare il cancellino, fare versi strani e cose del genere fin quando gli obblighi non diventarono più pesanti. Fu proprio Giacomo a dare il via a questo gioco proibito, disse:" Adesso vai in bagno e fatti una sega." io risposi che stava esagerando ma lui mi minacciò col pubblicare un video imbarazzante su di me e quindi fui obbligato. Andai in bagno ma questo era chiuso perché stavano facendo dei lavori, quindi ritorni in classe e Giacomo disse:" Già hai fatto?" io risposi:" no, il bagno è chiuso." lui:" ah ho capito allora fattela in classe." io:" ma ti sei bevuto il cervello ? non posso farmi ...

... una sega in classe." lui:" allora vorrà dire che tutti vedranno il video." ero messo alle strette quindi cedetti. ero avvantaggiato perché sedevamo nell'ultima fila quindi non era facile vedermi, mi posizionai e lo cacciai fuori, il giusto per farmi una sega. Appena lo tirai fuori Giacomo lo guardò e si mise a ridere dicendo:" non posso crederci che lo stai facendo veramente." La situazione era abbastanza rischiosa ma questo mi piaceva e non poco infatti avevo il cazzo quasi in tiro, mi misi comodo e lo impugnai iniziando una lenta sega. Visto che ormai la situazione era andata persa, abbassai la testa e sputai sulla cappella così da rendere il tutto più liscio. Inutile dire che durai pochissimo e infatti dopo 3 minuti scarsi sborrai 10 schizzi di sborra tutti per terra è stato l'orgasmo più silenzioso della mia vita. Dopo che sgocciolai per bene lo rimisi dentro il pantalone e continuai la lezione guadagnando il rispetto e la stima di Giacomo e di altri amici quando vennero a sapere dell'accaduto.