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Un viaggio nella neve
Data: 01/04/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Kygerlitor, Fonte: Annunci69
... sconvolgente nottata, scivoliamo nel sonno allacciati tutti assieme come se fossimo un solo essere. Sono poco più delle 11 quando apro gli occhi e realizzo che non sono a casa. Immediato è il ricordo di quello che è successo poche ore prima. Mi giro nella penombra della stanza e vedo te dormire sul fianco sinistro leggermente a cucchiaio con Volker che ti abbraccia da dietro con il suo cazzo duro infilato tra le tue gambe. Provo per un nano secondo un pelo di gelosia ma è solo una reazione aliena che sparisce nel medesimo tempo in cui è nata. Anyta dorme a pancia in giù con la testa girata verso me. Non resisto e le carezzo le rotondità marmoree del suo deretano. Che pelle liscia e calda che ha. Deve avere il sonno leggero perché apre un occhio e mi guarda. Anche lei realizza dove si trova e quello che è successo, bene è tutto reale piccola. Lei fa un dolce sorriso che pare racchiudere il riassunto degli eventi della notte precedente; allunga una mano verso di me e mi tocca il torace. Mi accarezza un poco il capezzolo a cui riesce ad arrivare per poi far scendere la mano verso il mio inguine. Non mi ero accorto di essere in erezione. Lei si tira su e si appoggia col seno sul mio torace accavallando la sua coscia sul mio inguine, arriva alle mie labbra e me le bacia con gentilezza. Ha belle labbra, delicate, umide. Si scosta appena, si porta al mio orecchio e mi ringrazia per tutto; per averle fatto provare cose che non aveva mai neppure ...
... pensato. Intanto con una mano ha afferrato la mia virilità ed ha cominciato a segarmi continuando a baciarmi. Tu sei vicina a me stai dormendo girata dall’altra parte con un altro uno avvinghiato a te, che cazzo di situazione. Anyta mi scivola sopra e arriva a toccare con la sua vagina il mio glande, perfino così sento quanto è bagnata. Lei comincia a muoversi strusciando il suo sesso contro il mio in una sorta di masturbazione preparatoria alla penetrazione che tra breve avrà il suo epilogo. Le nostre bocche sono incollate e le mi mani corrono sulla sua schiena percorrendone avide ogni centimetro quadrato. Finalmente decide che è ora di prenderlo in figa, si struscia ancora più profondamente tanto da permettere alla mia cappella di puntarsi in maniera corretta nel sua antro dell’amore. Un semplice suo affondo porta a compimento l’operazione; siamo una sola cosa adesso. La parte di me che è libido in questo momento gioisce ma la parte chi me che è razionalità mi spinge a girare la testa verso te e Volker che state dormento allacciati. Che dualità comportamentale e sentimentale che provo; un dicotomia vera e propria. Sono scopato da una bionda soda, bagnata e vogliosa e guardo te che sei a mezzo metro da me anelando la tua presenza. Senza di te presente e vigile mi sento solo, mi sembra di tradirti quasi. Intanto Anyta comincia a muoversi più audacemente e rumorosamente sul mio cazzo, tanto che i suoi gemiti e l’ondeggiamento del letto svegliano ...