1. MARTINA Cap.4


    Data: 02/04/2020, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... con la moglie,solleticarla un pochino e capire se sarebbe possibile arrivare a combinare un giochetto a tre,così potresti assaggiare entrambi i piccioncini da distanza ravvicinata.. io credo che Gianpaolo scopi la moglie a giorni alterni,magari dedicando una giornata fissa a visitare intimamente il suo lato posteriore. Quanto a fantasia sono certo che ne abbia pochissima,credo che avrebbe molto da imparare da me…anzi da noi..Così dicendo passai con le mani sulle tette di Martina iniziando ad impastarle dolcemente.. porco..porco…mi sussurrò con un filo di voce all’orecchio…sentivo il suo fiato mozzo,il suo respiro farsi più intenso e frequente…allora con una mano la presi per i capelli e le infilai tutta la lingua in bocca.. dalla risposta ardente e immediata della sua lingua capii che il fuoco era stato ben attizzato.Procedetti quindi velocemente col mio affondo… con una mossa precisa e veloce le tirai su la gonna facendola salire sino ai fianchi, affondai entrambe le mani sul culo appena velato da un morbido perizoma e ne apprezzai la morbidezza e la consistenza,passando poi davanti a carezzare la mutandina sopra l’imboccatura della figa ormai bagnata.. carezzai ritmicamente il clitoride attraverso la stoffa,quindi mi introdussi con due dita all’interno e le feci affondare nella sua intimità.. fu come un colpo di frusta..Martina emise un grido di godimento talmente forte da farmi sussultare..ebbi paura che qualcuno la sentisse,magari qualche vicino di casa..che,pensai, ...
    ... avrebbe potuto chiamare i carabinieri…o addirittura i pompieri… per fermare l’urlo mi impossessai ancora della sua bocca,ma con scarso risultato..era come impazzita,aveva perso il controllo,il suo cervello non reggeva più la tensione erotica,sia per la stimolazione fisica che mentale…capii comunque che la vera botta di lussuria proveniva da un’immagine appena formatasi nella sua mente,l’immagine di lei nuda e avvinghiata tra i due corpi nudi degli sposini.. avevo fatto centro,mi feci mentalmente le congratulazioni.Dovevo comunque concludere, anche per le mie esigenze impellenti dovute al cazzo completamente in tiro, per cui la feci sdraiare sulla scrivania,strappai il perizoma,calai a terra i pantaloni e i boxer e la imbucai ferocemente fino all’utero. Lei continuò a gridare come fosse una sirena,finchè il suo urlo si trasformò lentamente in una lunga serie di gemitii che seguirono docilmente il ritmo sostenuto dei miei potentissimi colpi di cazzo. Era già venuta almeno cinque o sei volte in rapida successione quando svenni dentro di lei schizzandole dentro la mia sborra,il mio cervello e la poca coscienza che ancora mi era rimasta di chi ero e dove mi trovavo……Tre giorni dopo fissai un appuntamento con la giovane coppia per la visita all’appartamento. Ormai con Martina mi ero spinto troppo avanti e non me la sentivo di fare retromarcia,la conosco bene e so che si sarebbe risentita e in qualche modo me l’avrebbe fatta pagare. Dovevo pensare a come organizzare qualcosa per riuscire ...