Marinella 2° parte - Racconti Erotici

Marinella 2° parte

... avrebbe pagata di più per potermi scopare lui e altri suoi connazionali che hanno le palle piena da tanta astinenza non ho risposto e sono quasi fuggita via.Quando sono arrivata a casa ho telefonato al paziente dicendogli che per mercoledì va bene per lui e il suo amico guardone.�Bene vedrai come ti divertirai guadagnando" mi ha detto.17/5Ciao Gladius,ecco qua la tua puttana, sono appena arrivata a casa mi sento veramente una puttana, non mi sono ancora lavata e sono qua a scriverti con la fica ancora gocciolante di sborra una giornata veramente stancante ma goduriosa.Stamani i due marocchini colleghi di mio marito, poi il lavoro e dopo il mio paziente con il suo amico; sono veramente stanca ma mentre ti scrivo abbasso la faccia e sento il forte "odore che viene dalla mia fica, ma voglio raccontarti tutto mentre ogni tanto mi tocco .Questa mattina alle sette hanno suonato alla porta, ho eseguito il tuo consiglio, ho messo l'accappatoio corto a metà coscia con sotto solo una tanga nero di pizzo, ho aperto e davanti a me due uomini di colore, uno giovane sui 30anni alto almeno 2 metri, accanto a lui un altro uomo più chiaro di carnagione più basso sui 45 anni. "Ciao io sono Omar e questo è Amid siamo colleghi di tuo marito e dobbiamo darti questa busta e questi fogli con dei documenti che devi riconsegnarci domani con allegati due certifcati comunali , noi ripartiamo domattina quindi dovresti farli oggi e poi consegnarceli.�Vedevo come mi guardavano, li ho fatti entrare ...

... e ho preparato un caffè, vedevo i loro sguardi mentre porgevo le tazzine così ho preso coraggio e ho chiesto loro se non avessero mai visto una donna.Il più anziano mi ha risposto "scusa a parte che sei molto bella ma noi è 2 mesi che siamo imbarcati e io è più di due mes che non vedo mia moglie cosi come Omar è altrettanto che non vede la sua fidanzata quindi scusaci ".Io i ho risposto che forse era meglio che fossi più vestita, ma subito mi risposero di no perchè comunque era un piacere guardarmi, io abbassai gli occhi e davanti avevano due bozze."Ragazzi allora scusatemi se vi ho messo in imbarazzo" ma loro mi hanno detto scusaci tu se hai notato le nostre eccitazioni , mi sono seduta sulla poltrona davanti a loro e l'accappatoio si è aperto sui seni e sulle gambe, mi guardavano le tette e le cosce." Non posso lasciarvi andar via così forse è meglio che date sfogo alla vostra esuberanza guardandomi" e mi sono tolta l'accappatoio e sfilata lo slip per poi sedermi a gambe aperte e toccandomi, loro dopo un attimo di esitazione si sono aperti le patte e i loro grossi cazzi sono usciti. Omar era molto grosso e lungo più di 20cm mentre quelle di Amid era più stretto ma lungo di più di quello dell'altro con una bella cappella marrone, hanno cominciato a masturbarsi mentre io cominciavo a gocciolare.Mi sono alzata e mi sono piegata a prendere in bocca il cazzone di Omar, era proprio grosso dovevo aprire la bocca bene per far entrare la cappella mentre non riuscivo a chiudere ...