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Madre e figlia in un incesto lesbico
Data: 06/04/2020, Categorie: Incesti Autore: Marco Sala
... infilarsi tra le mie labbra ancora tremolanti per il precedente orgasmo, tanto che mi elettrizzò di nuovo. Mi penetrò a fondo fino a risale fino al mio bottoncino. Accidenti che maestria aveva mia madre nel leccarmi la fica! Dove aveva imparato? Le presi la testa e la incoraggiai nell’opera. Mentre mi succhiava il clitoride ormai gonfio dal piacere, mi infilò nuovamente due dita nella vagina tanto che dopo poco ebbi un orgasmo ancora più forte del primo con una squirtata dritta sul viso di mia madre. Aveva i capelli fradici ed il trucco le colava dal viso, il divano era ormai madido dei miei umori. Quest’ultimo orgasmo mi provocò degli spasimi che durarono diversi secondi, ero in una sorta di trance provocata dal piacere. “Vedo che mi desideravi” mi disse mia mamma cercando di asciugarsi il viso con le mani. “Ora tocca a te farmi godere.” Mi disse con un piglio autoritario. Mia madre era un’altra donna, non la riconoscevo più, si stava lasciando andare come mai avrei immaginato. Si tolse rapidamente leggins e mutandine facendomi fare una curiosa scoperta, aveva tutta la patatina rasata, liscia come quella di una bimba, ed io che pensavo non si prendesse più cura di lei. Avvicinai la testa alla sua fica gonfia dall’eccitazione. Non avevo mai sentito il sapore di una donna, a parte qualche volta succhiarmi le dita dopo essermi fatta un ditalino, non era male, mi piaceva, così leccai avidamente il sesso di mia madre. Distesa sul divano raccolse le gambe fino alle spalle e, ...
... guidandomi la testa verso il suo culetto mi disse nuovamente in tono imperativo: “Su, dai, ora leccami il buchino del culo.” Senza battere ciglio infilai la mia lingua nel suo orifizio e comincia a penetrarlo e leccarlo, il che provocò immediatamente dei suoi gemiti di piacere. Mentre ero intenta a praticargli l’anilingus, lei continuava a masturbarsi il clitoride gemendo sempre di più ed io, in contrapposizione, la leccavo e slinguavo sempre più velocemente. Dopo qualche minuto con una forte contrazione del ventre capii che stava godendo e me lo confermo irrorando il mio viso di tutti i suoi umori vaginali. Capii subito da chi avevo ereditato l’attitudine allo squirting. Capelli, occhi, bocca, insomma tutto il viso era bagnato dal succo di mia madre, mi aveva goduto in faccia. Abbracciate sul divano ormai imbevuto dei nostri umori avvicinò la mia testa al suo petto e accarezzandomi i capelli mi disse: “Amore, come ho goduto con te oggi non l’ho mai fatto con nessuno. Grazie” “Ma mamma, prima di me avevi già fatto sesso con una donna?” “Si amore, dopo la morte di tuo padre ero caduta in una grande depressione, ne sono uscita solo grazie a Gabriella, la mia amica del cuore, quella che spesso veniva a trovarmi per un caffè quando voi non c’eravate. È stata lei ad iniziarmi al sesso lesbico e grazie a questo nostro rapporto ho vinto i miei demoni ed ora sono serena, prima con lei ed ora con te, questo sarà il nostro grande segreto.” Questa rivelazione mi fece capire molte cose su ...