Il Caldo Tocco della Neve
Data: 24/08/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Coppiandiamo, Fonte: EroticiRacconti
... nell'essere stata utilizzata da lui come una Troia" "Smettila maiale altrimenti devo tornare a toccarmi. Sono già abbastanza fradicia senza che ti ci metti anche tu." Ma in realtà non voleva smettere "Secondo te è anche porco oltre a essere così...maschio?" "Beh quando capita di fare battute tra maschi lui riesce a cogliere sempre il lato malizioso, il che lascia ben sperare." E lei "Ma avrà pure un difetto." " Sì cara, è spostato!" Dopo un attimo di pausa proseguì "magari non è un problema per lui. Guarda noi. Ci amiamo ma per questo non ci priviamo delle cose belle della vita" "Tu stai solo sperando che lui abbia qualche cosa di bello sotto la sua di vita" "Cretino!" " Comunque si.... Mi immagino abbia una gran sorpresa lì sotto". Con lei, grazie alla confidenza e alla nostra complicità, ero riuscito a far emergere il mio lato bisex. E ci trovammo entrambi a immaginarlo in piedi, vestito elegante, con la zip abbassata e con il suo cazzo svettante, duro. Entrambi scrivemmo "bagno" e nuovamente tornammo a masturbarsi per la seconda volta durante la giornata. Tornammo a casa e continuammo a parlare di lui. Facemmo sesso (sempre troppo velocemente a causa mia), ci toccammo. La guardai masturbarsi mentre pensava a lui e insieme immaginavamo la prendesse in ogni buco, con forza e passionalità, irruento. Ovviamente la leccai ovunque immaginando di leccare il gusto di lui. A notte inoltrata, ci rendemmo conto di esserci dimenticati persino la cena. Ma stanchi e appagati ci ...
... addormentammo l'uno tra le braccia dell'altro. La mattina ci svegliammo affamati più che mai e dopo aver consumato un'abbondante colazione ci dirigendo verso l'ufficio. Il fatto di lavorare insieme aveva giocato un ruolo fondamentale nella ricerca della casa e fu una scelta comune optare per un appartamento a pochi passi dal centralissimo ufficio. Usciti dal portone, un vento freddo ci invitò a accelerare il passo e dopo pochi minuti anche una leggera pioggerellina si aggiunse alla tipica giornata invernale. Giunti in ufficio, fummo subito convocati dal capo nel suo ufficio, dove lo trovammo intento a scrivere al computer, impeccabile come sempre. Invitati a sederci, prendemmo posto vicino senza poter immaginare il motivo della convocazione. Dopo pochi istanti di indugi ci guardò e prese parola: "Come ben sapete la direzione non era affatto soddisfatta della gestione precedente, motivo che ha portato me a ricoprire questo ruolo. Verificando i dati contabili e incrociandoli con le statistiche che mi avevano mandato, ho avuto modo di rendermi conto, prima ancora della mia nomina, che le perdite non potevano solo essere attribuite a una cattiva gestione da parte del precedente direttore ma molto più probabilmente erano da ricercare in una fuga di notizie verso la concorrenza da parte di qualche impiegato infedele. Ho presentato un rapporto a supporto di questa tesi e il consiglio di amministrazione non solo ha trovato i miei dati verosimili, ma ha anche ritenuto che la mia indagine ...