1. Cara suocera


    Data: 08/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: lucky63

    ... immaginavo di sentirla strillare di piacere come l�attrice e di sborrare su quelle tette. A una certa ora spensi la tv e iniziai a preparare la cena, come al solito mia suocera scese per darmi una mano, notai che aveva cambiato vestaglia ora ne aveva una più bella e che slanciava di più il suo corpo, in più sentii che si era messa un profumo dolce come sapeva piacevano a me, l�argomento film non fu ripreso ma gli atteggiamenti erano sicuramente cambiati, il giorno dopo non mi sentivo molto bene e rimasi a casa a letto, lei scese come al solito per rassettare casa, e si prodigo a farmi stare bene, per me sei come un figlio mi disse, ma questa volta sotto la vestaglia c�era solo un reggiseno di seta che sembrava non esserci, i capezzoli si vedevano anche se non turgidi, la guardavo mentre rimetteva a posto la cucina, il salone poi prese il telecomando e mi disse, di solito accendo la tv non è che vedo ancora quelle schifezze? Io risposi ,No ma comunque quelle che tu chiami schifezze si chiama sesso, e da piacere al corpo e alla mente specialmente quando arrivi all�orgasmo!! , dopo quella frase detta un po� sorridendo la vidi rattristarsi e poi iniziò a piangere, io mi alzai dal letto e andai vicino a lei la abbracciai, cosa c�è perche piangi non volevo essere scortese, No non sei tu, e che sento molte amiche anche dal parrucchiere che parlano di cose fantastiche di sensazioni forti di orgasmi, io ho due figlie ma non credo di aver mai provato certe cose!!. Capii il suo stato ...
    ... d�animo e l�abbracciai lei si accoccolo e in quel momento sentii i suoi seni contro di me e il mio cazzo non resto indifferente, sentii il contatto con il suo addome ma lei si scanso, Potrei essere tua madre!!, mi disse indispettita, Tornatene a letto porcellone!!, dicendo questa parola il tono torno sul normale, notai pero che i capezzoli si erano inturgiditi e spingevano verso la vestaglia,allora volli esagerare visto che il ghiaccio era rotto, Magari fossi stata mia madre almeno avrei ciucciato queste tette!!, e dicendo questo allungai le mani e tastai i suoi seni , lei per sfuggire si girò e io nel riafferrarla ridendo la serrai da dietro, rimisi le mani sui seni e poggiai il mio cazzo sul suo culo, sentii sotto le dita i capezzoli che si indurirono il suo respiro aumentava e il mio cazzo duro spingeva sulle sue natiche,scherzando dissi , Presa, ora sarai mia!!, lei accennava con falsità a voler scappare e io approfittavo ,Che mi vorresti fare ?! chiese con tono da civetta e quando lei poggio le mani sul tavolo della cucina dei pantaloni a aprii la patta mi appoggiai con il mio cazzo al suo culo lei stette ferma anche quando poi mi spostai e alzai la gonna, vidi che sotto non aveva niente,rimase immobile respirando a fatica, osai andare oltre, le dita scivolarono sulla sua fica che era bagnatissima,Fermati!!! improvvisamente si girò mi trovai a pochi centimetri dalla sua bocca ,tremava ma la vidi smarrita, sicuramente si era eccitata tentai di baciarla ma scappo,Ma sei ...