1. IL PIACERE DELLA TRASGRESSIONE


    Data: 08/04/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Karina

    TANIA E ANDREATaniaEro partita alla volta di Torino contando di trovare pronta ad accogliermi la mia amica Tilde con la quale avevo trascorso dei momenti molto piacevoli una quindicina di giorni prima, o giù di li, rimasi quindi delusa quando dopo essermi immersa nel traffico di questa bella città e dopo aver trovato a fatica un parcheggio, naturalmente a pagamento, scoprii le serrande della sua boutique abbassate.Ricordando che era Lunedì e al mattino il suo negozio rimaneva chiuso, percorsi a piedi il tratto di strada che mi separava dalla sua abitazione, ma anche lì grande delusione, Tilde non era in casa e non c'era neanche nessun �nipote� come lei chiama gli studentelli tedeschi che usa ospitare.Un bel contrattempo d'avvero, e adesso che faccio? Sulla strada che porta a Moncalieri vi &egrave un Bed and Breakfast che conoscevo, ripresi quindi la mia macchina e vi andai, almeno quello era aperto. Mi sistemai, feci una doccia, poi vedendo che erano le 13 passate, mi recai a mangiare qualcosa ad una tavola calda lì vicino.Mentre ero a tavola mi venne in mente che forse potevo mettermi in contatto con Tania e Andrea i quali anche se lavoravano sarei riuscita a beccare nella pausa pranzo, così telefonai. Al lavoro vi era soltanto Andrea perché Tania aveva preso una settimana di ferie.�Sto partendo per la nostra casa di Chieri, perché non vieni con me? Andrea lavora ma mi raggiungerà verso sera�Naturalmente accettai, diedi l'indirizzo del locale e dopo una ventina di minuti ...
    ... Tania mi raggiungeva in tempo per prendere insieme il caff&egrave. Le raccontai del mio non litigio, anzi del rancore che mi aveva indotta a scappare dal mio compagno e adesso. . .�Forse hai esagerato ma gli uomini non devono dare tutto per scontato e riflettere pensando che un certo comportamento può ferire. Se dovesse cercarti e lo farà di sicuro, non farti troppo pregare. Adesso non ci pensare, perché non approfitti di questa pausa per concederti un po di relax?�Tania era sempre bella, della bellezza inconsciamente provocante che hanno le slave; anche in quella tenuta estiva volutamente dimessa: pantaloncini comodi beige, scarpe da ginnastica; la camicetta chiusa sul davanti che una volta salite in macchina ne sbottonò i primi bottoncini credo a mio beneficio facendomi intravvedere i seni che erano come li ricordavo, belli e morbidi, era molto desiderabile.La casa di Chieri era in realtà una villa con parco, cinta tutt'attorno da un muro, alti alberi si riflettevano su di una piscina con, quasi a ridosso della casa, alcuni tavoli con lettini da spiaggia e ombrelloni dagli allegri colori.Entrammo in casa, Tania me la fece visitare; cucina, salone, sala con bar e biliardo. Aprì le finestre facendo entrare luce; al piano superiore, due camere matrimoniali completamente arredate, inoltre, un bagno e un salotto.Dal cassetto di un comò scelse fra numerosi costumi da bagno e mi porse un due pezzi, poi ripensandoci, rimise nel cassetto il reggiseno e mi diede la parte inferiore. ...
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