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il prof di educazione fisica
Data: 19/11/2017, Categorie: Etero Autore: leccami81, Fonte: RaccontiMilu
... del seno tenuto solo da una mano.i nostri sguardi si incrociano, un attimo di silenzio e si avvicina, allunga le mani verso il mio viso lasciando cadere l'asciugamano che la copriva, il suo corpo è bellissimo, bagnato e insaponato.Ci baciamo senza dire nulla, le nostre lingue si legano, le mie mani sulla sua schiena scendono verso il suo culetto stringendolo a me facendolo così sentire il mio membro, ancora in gabbia, sulla sua fighetta.le nostre bocche si staccano, le sue mani scendono verso i miei pantaloncini, li toglie insieme ai boxer con un gesto veloce, facendoli scivolare giù� con la lingua scende sul mio torace libero dalla maglietta che nel frattempo ho sfilato. Accarezza i pettorali, mordicchia i capezzoli con le sue labbra� scende fino al pube�la sua bocca raggiunge la mai asta tesa, in ginocchio davanti me la vedo sparire nella sua bocca in gesto immediato e vorace... dopo qualche colpo in cui sono in estasi ad ogni colpo della sua lingua bollente� non resisto... mi siedo sulla panchina dietro di me, le avvicino il bacino con forza e la spingo verso la mia asta� lei non si fa pregare� il mio pene entra scivolando nella sua fichetta bagnatissima� si infila per bene il mio uccello dentro la fica con dei gemiti da gattina ...
... e mi mette il suo bellissimo seno in faccia� si regge sulla spalliera della panchina dello spogliatoio� va su e giù con movimenti sinuosi.. le afferro i seni a piene mani� comincio a succhiarglieli uno alla volta... tirando bene quei suoi piccoli capezzoli carnosi�Il sogno di scoparmi il prof di educazione fisica finalmente è realtà� i peli biondi del suo cazzo mi solleticano la fica mentre mi muovo su e giù�i suoi muscoli sono tesi� le sue braccia forti mi afferrano i seni e li strizzano� sento la sua asta dentro di me� a volte mi alzo fino a farla uscire quasi tutta.. lasciando dentro solo la cappella che viene �abbracciata� dai miei umori e dalla mia carne� sento che ha voglia e muove il suo giovane corpo sodo su di me� il suo cazzo è durissimo� sembra un grosso bastone di legno dentro di me� la sua voglia è tanta e la mia energia pure� mi muovo veloce sulla sua asta� sento i suoi muscoli fremere� stacca la bocca dai miei capezzoli per un attimo e lo sento ansimare sempre più forte.. è un grido strozzato� �mi fai venire! Sto per venire..� un grosso fiume caldo mi riempie all�istante con sussulti forti� sollevo il mio bacino sfilando piano la sua asta� una colla calda e densa scende copiosa dalla mia passerina..