1. Alessandra e la gara delle Dee


    Data: 10/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Simara

    ... attraverso le piante dei suoi piedi. �Tesoro, non mi hai più ricordato che devi ancora finire di mangiare� Hai il tuo secondo da finire.�S: �Ah sì� le croste fredde della pizza avanzate. Saranno dure ormai��R: �Credo che quello sia l�ultimo dei suoi problemi� ahahah, Vai Ale, vai a prendere la tua pappa e portamela qui!Ahi, l�aveva chiamata col suo nome e quando questo succedeva non prometteva nulla di buono.�Quando tornò con la ciotola in mano le padrone non erano più in soggiorno.A: �Padrone, dove siete?�R: �Siamo nella tua cameretta Alessandra, vieni!� Il tono sarcastico di Roberta proveniva dal bagno dove un�ora e mezza prima aveva bevuto probabilmente due litri e mezzo di pipì. Perché stava tornando lì ora? La risposta era abbastanza scontata� le padrone avevano bevuto ancora e erano brille�S: �Ohhh eccoti qui, non essere timida, entra. Dopo tutto dovresti sentirti a casa fra le mura di questa stanza ahahahah�Nell�entrare Giuliano vide che sua morosa era senza mutande a cavalcioni del bidet e Sara stava finendo di mettere tutte le croste di pizza avanzate dentro di esso. Capì subito cosa avevano in mente.R: �Sai, ho pensato che sarebbe scortese farti mangiare del cibo che si &egrave indurito per colpa di una mia dimenticanza e così ho deciso di ammorbidirtelo� Non sono magnanima?�A: �Grazie Padrona ma non doveva disturbarsi�R: �Non preoccuparti, &egrave un piacere, ora guarda bene cosa faccio al tuo cibo, guarda cosa stai per mangiare� e così dicendo cominciò un�altra ...
    ... lunga pisciata e lei ebbe cura che il suo getto cadesse proprio sopra al mucchietto di croste nel bidet.&egrave incredibile quanta pipì possa essere contenuta in una vescica pensò Giuliano. Quando Roberta ebbe terminato, più di mezzo sanitario era stato colmato.Roberta si alzò dicendo alla serva: �Prego, accomodati, il pranzo &egrave servito!�Timidamente Alessandra si avvicinò al bidet e tentò di dissuadere la sovrana: �Padrona, la prego��Uno sputo in faccia fu la risposta.Manifestando estrema riluttanza, Alessandra si inginocchiò e fece per prendere quei pezzi di pane che galleggiavano fra la pipì della sua ragazza.In quell�istante si alzò Sara che sino ad allora era rimasta quasi in disparte in quell�ultima parte della serata. �Chi cazzo ti ha detto di usare le mani?� E dirigendosi verso di lei si sbottonò la gonna e fece per far scendere le mutande. Si mise anche lei a cavalcioni del bidet ma non vi si sedette. �Sai, Roberta ha pensato a questo gioco che devo dire ha del geniale ma &egrave molto rischioso. Prima, mentre ti pisciavamo in gola, abbiamo pensato a che morte del cazzo avresti avuto se tu fossi affogata nel nostro piscio. Ecco, questo &egrave lo scopo del nuovo gioco: Riuscirai a mangiare tutto senza soffocare nel piscio?��Che gioco del cazzo!� pensò ingenuamente Giuliano, �Appena non ce la faccio più mi alzo� e si curvò verso il bidet portando la bocca vicino ai rimasugli di cibo.Capì subito di aver fatto male i suoi conti perché la sua nuca fu spinta sul fondo ...
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