-
Alessandra e la gara delle Dee
Data: 10/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Simara
... interrotto il collegamento fra Alessandra e Giuliano le aveva attraversato la testa ma non abbastanza da rinunciare a dominare il fantoccio).Giuliano, dal canto suo, sentendosi trattato in quel modo, decise di tentare di portare avanti la recita e di non interrompere la sessione anche perché, dopo tutto ormai aveva vomitato e peggio di così non credeva potesse andare.A: �Sono Alessandra Padrona, non so cosa succeda� una forza a me sconosciuta mi ha costretta ad alzarmi�Roberta immaginò che il corpo di Giuliano, sebbene immunizzato dalla pastiglia, non avesse retto al disgusto provato mentalmente da Alessandra e avesse reagito in quel modo. Credeva ancora quindi che Giuliano fosse totalmente protetto e che si trattasse solo di abituare la larva umana al gusto dell�urina. Tirò l�acqua mantenendole col piede la testa nel water e quando le permise di risollevarsi la trovò col viso tutto bagnato.R: �ahahahah che buffa che sei! Ma almeno sei pulita! Sai, non sopporto i cessi sporchi. Avanti sdraiati che non ho ancora finito con te!�A: �Non� non ha finito? Ma Padrona, non ce la faccio� ho appena�Senza darle il tempo di finire la frase, Roberta riabbassò le braghe e le mutande e le si sedette direttamente sulla bocca interrompendo la sua lamentela.R: �Ora taci e bevi! Tieni la bocca aperta e deglutisci ogni volta che mi fermo!�Giuliano tremava, era paralizzato dall�eccitazione e dalla sorpresa. Il piscio prese a cadere dentro la sua cavità orale e, accumulandosi, iniziò a ...
... risuonarvici.R: �Ma sai che sei proprio come i cessi tradizionali? Fai lo stesso rumore della pipì che cade nell�acqua ma tu sei meglio; sei ecologica! Tu non sprechi l�acqua, usi solo il piscio ahahahah.� E finendo la frase interruppe il getto. Senza dire un�ulteriore parola la guardò negli occhi per farle capire che era venuto il momento di deglutire e per condire al meglio il drink iniziò a giocare facendo scivolare un poco di saliva dalle sue labbra e ritirandola su un paio di volte. Alla terza volta lo sputo cadde dentro alla bocca ancora spalancata della serva andando a mescolarsi col piscio che vi ci ristagnava. �Avanti Ale, da brava butta giù!�Giuliano, questa volta con più calma e meno spavalderia deglutì a piccoli sorsi la boccata di liquido tuttavia, in meno di un minuto bevve tutto.Per sua fortuna la Padrona si ritenne soddisfatta e regalò al water tradizionale il resto. Avrebbe voluto usarla come zerbino ma era ancora tutta bagnata di acqua e probabilmente piscio così le disse: �Merda, apri il cesto degli sporchi lì infondo. Ci trovi l�asciugamano da bidet della settimana scorsa che ho buttato a lavare ieri. Per te è anche troppo. Come ti dicevo, abbiamo ospiti e dobbiamo pulire il bagno quindi: lavati e cerca di renderti presentabile ahahahah!�Era successo! La barriera era stata infranta. La dignità decisamente compromessa, se già prima sarebbe stato complicato tornare indietro, ora sarebbe stato impossibile. Non era più schiavo per gioco, era schiavo del gioco.R: �E ...