1. 10 - Da moglie al vero lavoro di prostituta in un casino oltre confine. - contatti a : angelborn-2@outlook.it


    Data: 13/04/2020, Categorie: Cuckold Autore: angelborn_1

    Lei purtroppo sta continuando ad essere a disposizione di quei tizi che la fanno prostituire. La vita in casa nostra prosegue senza più molto entusiasmo, niente più le nostre uscite � divertenti e per lei soddisfacenti. Oggi mentre pranzavamo mia moglie la vedo seria. Le chiedo cosa abbia e lei: mi hanno scopata, stamattina, giù quando ero scesa in cantina prendere una bottiglia di vino. Ma COMEEE ? E lei spiega che appunto era andata giù e nella zona cantine, c'era anche l'inquilino del primo piano con un suo amico che sistemavano o spostavano le ruote invernali della sue due auto. Mi hanno vista e salutata, ero scesa così con indosso solo la mia vestaglietta, questa, hanno visto che sotto non avevo neanche le mutandine e le tette si vedevano anche perché camminando dondolavano � pensavo che a quell'ora non ci fosse nessuno, ero soprappensiero, tranquilla e sono scesa giù come sto vestita in casa, non ho proprio pensato che ci fosse gente in cantina a quell'ora. Insomma hanno visto che ero nuda sotto, poi con le tette che mi ritrovo ora che me le hanno gonfiate � Sono anche rimasta nella nostra cantina fingendo di sistemare per vedere se se ne andassero e non ripassare nuovamente davanti a loro così in questo modo, che mi aveva imbarazzato un poco � Dopo alcuni minuti sentivo che loro erano sempre lì e se rimanevo poteva sembrare che stessi lì apposta e allora ho preso la bottiglia e tenendola davanti a me per nascondere le tette ho provato ad andarmene. Dovevo passare di ...
    ... nuovo davanti alla loro e quando sono stata lì il tizio mi ha detto di avvicinarmi a loro che volevano dirmi una cosa. Io chiedo in che senso, e lui nel senso che adesso vieni qui e ti levi la vestaglietta � e ti fa scopare, così impari ad andare in giro in questo modo, a provocare, sempre con le cosce e mezze tette fuori, ora basta, ti diamo una ripassatina, che forse &egrave quel che ti ci vuole o che vuoi proprio � lui mi ha messo una mano sul culo e data una bella palpata e dicendo che lo sa che mi piace, e ha ragione, infatti a sentirmi la sua manona che mi palpava mi sono eccitata, lo sai, mi ha aperto al vestaglia per vedere le tette e pur avendole già intraviste prima, quando le ha avute davanti &egrave rimasto colpito, dalla loro grandezza e lunghezza. Io ho socchiuso gli occhi, sai che mi eccito a mostrarmi o quando mi guardano � mi hanno presa per i polsi e messa a pancia sotto sulla pila dei pneumatici, tirata su la vestaglia e me lo hanno messo dentro dandoci giù di brutto, prima uno poi l'altro. Le tette lunghe ciondolavano giù fuori lungo i pneumatici in pila e ci sbattevano contro � e poi quando hanno finito mi ha detto: guarda che ci rivedremo ancora ... Dopo poco che avevamo pranzato, non ostante l'accaduto, ci squilla il telefono di casa e sentiamo dalla voce che &egrave l'inquilino che conosciamo. Mi chiede di dargli il numero del cellulare di uno di noi. Capisco che glielo devo dare e dopo poco sento che arrivano uno dopo l'altro dei messaggi su whatsup. Li ...
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