1. Il parcheggiatore porco


    Data: 17/04/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: Elena di Castelbuono, Fonte: EroticiRacconti

    Questa volta vi voglio raccontare di un parcheggiatore che era un porco esagerato e ogni volta che mi vedeva ci provava con me. Aveva i suoi bravi motivi perchè io da brava stronza mi vestivo sempre in modo provocante con calze autoreggenti e gonne corte o miniabiti e le tette praticamente di fuori e poi appena lo vedevo lo chiamavo per dargli le chiavi della mia auto. La prima volta ricordo lui si avvicinò e io avevo la mini abbastanza alzata e si vedeva che tenevo le autoreggenti e lui fece un apprezzamento del tipo "signora quanto è bella" ; un sorriso e mi abbassai la mini e la cosa finì. Il secondo giorno avevo un vestito corto e le calze autoreggenti bianche.. ancora una volta si vedeva la balza e anche un pò la mutandina e lui stavolta mi disse che sembravo una sposa e quando gli passai le chiavi della macchina lui mi prese la mano e me la strinse e la cosa mi fece eccitare perchè in pratica davanti a tutti lo fece... ci guardavano le persone e non mi lasciava la mano il porco e dovetti strattonarlo. Pensai di cambiare parcheggio ma mi aveva eccitato questa sua sicurezza e decisi di sfidarlo e andai ancora una volta vestita da troia stavolta con la camicetta sbottonata e senza reggiseno e appena lui si avvicinò aprì le cosce gli feci vedere che ero pure senza mutandine ma solo con una micro gonna bianca e le autoreggenti. Il porco stavolta invece di prendersi le chiavi mi mise prima una mano in mezzo alle gambe e poi nella camicetta prendendomi tutte le tette in ...
    ... mano.. che goduria. Teneva una tuta aderente e vidi che gli si era rizzato il cazzo e mi fece segno di seguirlo in un casotto. Lascia la macchina li e lo feci perchè ero troppo eccitata, non c'era nessuno in strada stavolta e il porco appena scesi dalla macchina mi mise una mano in culo e mi disse che ero una puttana. Piu mi diceva sta cosa e mi metteva la mano in culo e piu mi eccitavo ed entrai in questo casotto di metallo con lui. Mi alzò tutta la gonna e io allungai la mano sul suo cazzo e glielo tirai fuori e lui mi mise un dito in culo e altri due nella fica. Ci stava un gabinetto in un angolo e mi trascinò lì vicino e mi diceva sempre che ero una troia e che ora mi avrebbe chiavata come Dio comanda. Mi stritolava le tette e mi aveva slacciata tutta la camicetta e mi mise con la testa quasi nel gabinetto mentre mi penetrava ed ero eccitata e un po spaventata, ma ci sapeva fare mi chiavava con forza e la situazione mi faceva eccitare .. avevo visto una scena di un film dove Rocco Riffredi prendeva una donna e la chiavava con la testa nel Cesso e volevo provare sta cosa e lo feci fare. Mi feci scopare cosi prima in fica e poi tolse il dito dal mio culo e mi mise il suo cazzo e mi fece avere vari orgasmi. Avevo la testa nel cesso e sentivo la puzza di piscio e la cosa mi fece godere ancora di piu, la porta era aperta e vidi alcune persone entrare mentre il parcheggiatore mi inculava e diceva a questi ragazzi di vedere quanto ero puttana e due di loro iniziarono a masturbarsi ...
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