1. A letto


    Data: 18/04/2020, Categorie: Masturbazione Autore: Fica sbadigliante, Fonte: EroticiRacconti

    È lì che do'il meglio di me! A letto sono me stessa,come nessuno mi conosce in giro,nemmeno i miei Genitori,a letto e solo lì riesco a dar libero sfogo ai miei impellenti( e sempre più crescenti) istinti sessuali!Certo,dopo aver sognato tutta la notte di venire poderosamente chiavata da un lui satiro e mai pago del mio corpo,è naturale risvegliarsi in un lago di umori,ed il primo pensiero al risveglio è: " dovrei cambiare le lenzuola!" Ma poi subito dopo ho un ripensamento dovuto al fatto che tornando di nuovo a letto( dopo essere stata in bagno) ne avrei voglia più di prima e quindi sporcherei di nuovo le lenzuola,meglio rimandare il cambio a più tardi! E quindi alzandomi dal letto mi reco per prima in Cucina in cerca del mio oggetto del desiderio preferito: il pestello del pista-sale in legno,perfettamente adatto alle mie esigenze sessuali,da portare in bagno con me! Poi richiudendomi la porta alle spalle,metto un asciugamano sulla toppa della chiave,per essere ben sicura che in casa nessuno possa spiarmi di nascosto! Mi siedo sul water aspetto che fisiologicamente mi escano delle gocce di pipì,trattenute per tutta la notte,per poi bagnarmi le dita con l'acqua calda del bidet e farmi spazio allargando le grandi labbra ed in cerca delle piccole da rendere il più accoglienti possibili! Quindi prima uno,poi due ed infine tre dita a penetrarmi ed a preparare il " vialetto d'ingresso " al pestello,nel frattempo scaldato sotto il gettito dell'acqua calda del bidet! E poi... ...
    ... Buongiooorno! E lui entra con decisione e senza il minimo sforzo,e per me senza dolore( anziiii),ma con immensa goduria,stantuffando poi su e giù- dentro/ fuori dalla mia fica già intrisa di umori vaginali, ripetendo l'operazione più volte,finché paga non decido di cambiare con l'" entrata di servizio "! E si' perché anche il mio culetto infoiato vuole la sua razione di goduria! Ed allora sposto il pestello( ossia il mio personale "Pisello") dalla fica al mio ano bollente e fremente,in attesa di essere anche lui giustamente gratificato e penetrato in profondità ( che poi con il pestello reso scivoloso dai miei precedenti umori,entra su' che è una bellezza!) Anche lì un po' di su e giù e dentro/fuori per un po',fino a sentirmelo mostruosamente dilatato,ed a quel punto smetto di farlo( in bagno) e con i vari umori- tanto vaginali che anali- che mi colano copiosi lungo le gambe,mi appresto ad uscire dal bagno, col pestello avvolto in un fazzoletto nelle mie mani,ed è chiaro che a quel punto finirò l'"Opera" a letto!( Ed ecco spiegato il perché non avevo voluto cambiare già da prima le lenzuola precedentemente intrise di umori!) Quindi tornando a letto nascondo momentaneamente il pestello sotto al cuscino,preparo un paio di tovaglioli di carta da cucina sul comodino( non si sa mai,potrebbero sempre far comodo) e finalmente mi rilasso allungando le mie gambe e cerco la posizione migliore per reiniziare di nuovo! Un paio di carezze alla mia "Micina" e poi con la mano sotto al cuscino,in ...
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